La nuova installazione sonora di Roberto Paci Dalò a Timisoara Capitale Europea Cultura 2023
È l’unico italiano a partecipare in Romania alla prima edizione di Sonic Narratives, una due giorni (30-31 ottobre) di sound installation di diversi artisti e un programma di performance dal vivo lungo il fiume
Timisoara, designata Capitale Europea della Cultura 2023 (inizialmente del 2021 poi slittato causa pandemia) è una città della Romania dai tanti primati: prima in Europa a dotarsi della rete elettrica, prima città dell’Impero Asburgico a illuminare le proprie strade con lampade e la prima a convertirle a gas nel 1855. E ancora, prima città dell’Impero austro-ungarico a creare un canale navigabile (il Bega) e sede del Temeswarer Nachrichten, il primo giornale in Romania e il primo giornale tedesco nell’Europa sudorientale. Da qui parte l’idea di Temeswarer Nachrichten, un’installazione sonora site-specific creata dal musicista e artista visivo Roberto Paci Dalò (Rimini, 1962) appositamente per la prima edizione di Sonic Narratives, una due giorni (30-31 ottobre) di sound installation di diversi artisti e un programma di performance dal vivo lungo il fiume.
L’INSTALLAZIONE SONORA DI ROBERTO PACI DALÒ A TIMISOARA
“Guardando questa fantastica serie di invenzioni pionieristiche, ho pensato a una creazione originale: un’installazione sonora da collocare nello spazio pubblico al centro della città. L’installazione sarà composta da suoni liberamente legati a questa storia. Ciò includerà acqua, elettricità, tram, macchine da stampa, suoni elettronici e paesaggi sonori di Timisoara”, racconta Paci Dalò. “”Doyne” è la performance live che presenterò in apertura e si basa sul rapporto tra doina tradizionale (tipico canto folk romeno N.d.R.) e live electronics. Questo lavoro fa parte di una ricerca a lungo termine sulla prassi esecutiva del mio strumento principale: il clarinetto. In questo modo, sono riuscito a incorporare elementi delle tecniche tradizionali nella musica sperimentale. Quest’opera è dedicata alla defunta Romica Puceanu”.
PRIMA EDIZIONE DI SONIC NARRATIVES
Questa edizione pilota di Sonic Narratives, che invita il visitatore al piacere dell’ascolto attivo, della (ri)scoperta sia delle architetture che dei paesaggi urbani e degli ambienti rivelati in modo poetico, è un’idea della dinamica associazione rumena Simultan, nota anche per il suo omonimo festival annuale di musica e arti digitali, che l’ha organizzata anche in prospettiva della futura esperienza da Capitale Europea. “Il percorso, che parte dal centro cittadino, sulle rive del canale Bega fino alla periferia, attraversa un paesaggio urbano con un carico storico diversificato e ci induce in una serie di incursioni sonore e visive attraverso interventi artistici e installazioni”, spiegano gli organizzatori. “Lo spazio urbano diventa un continuum che porta alla luce esperienze quotidiane spesso ignorate, possibilità di immaginazione, interazione sociale o informativa attraverso le possibilità dei diversi ambienti. Lo scopo di questo progetto collaborativo è ampliare il contesto della produzione artistica a Timisoara, utilizzando la città come piattaforma di esplorazione e ricerca artistica attraverso un processo che essenzializza il fenomeno della transizione urbana, della memoria e della temporalità”.
-Claudia Giraud
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