Toklas: apre in centro a Londra il ristorante dei fondatori di Frieze
Matthew Slotover e Amanda Sharp, noti inventori della principale fiera d’arte londinese, aprono il 18 novembre un ristorante di cucina mediterranea modernista nel centro della capitale, con panetteria e negozio di alimentari
Un nuovo punto di contatto tra l’arte e la buona cucina ha aperto nel cuore di Londra, in un edificio brutalista al 180 di The Strand. Toklas, che deve il suo nome alla compagna di Gertrude Stein e scrittrice di libri di cucina Alice B. Toklas, è il ristorante mediterraneo aperto da Matthew Slotover e Amanda Sharp, i celebri fondatori della fiera d’arte Frieze. Comproprietari e direttori non esecutivi delle due fiere di Frieze London e Frieze Masters, i due non le gestiscono più dal 2016 e hanno abbandonato anche l’omonima rivista nata 30 anni fa per dedicarsi ad altro. Come il nuovo ristorante: in apertura dal 18 novembre, il locale è un bar/sala da pranzo a metà tra un locale anni Settanta (come del resto è il palazzo) e il foyer di un teatro, casual e serio allo stesso tempo, con manifesti artistici, cemento e legno di recupero, oltre a una ampia terrazza con giardino di quasi 300 metri quadri. La sala, con illuminazione intelligente del designer Stafford Schmool, è esaltata da una grande fotografia del 1933 di Wolfgang Tillmans che ritrae pomodori e melanzane accanto a una piscina soleggiata. Il centinaio di coperti è stato riservato, fino ad ora, solo a feste private per amici e parenti (come il matrimonio della figlia di Slotover), e ad alcune cene per gallerie come David Zwirner e Rodeo.
LA PASSIONE DEI FONDATORI PER I RISTORANTI
La coppia, ha dichiarato al Financial Times, aveva già sognato di aprire un gastropub a Oxford a diciott’anni, e nonostante poi l’idea fosse stata abbandonata sono rimasti interessati. Dopo aver lanciato la fiera nel 2003 i due hanno iniziato a ospitare cene per artisti e galleristi, e quando Frieze si è trasferita nei suoi attuali uffici su The Strand, nel 2017, il padrone di casa Mark Wadhwa aveva offerto loro dello spazio aggiuntivo al piano di sotto. Così è tornata fuori l’idea di aprire un ristorante, con tanto di panetteria e pasticceria di lusso e negozio di alimentari annessi. Il menu è mediterraneo – principalmente francese, spagnolo e italiano, con un tocco di greco – e modernista, affidato al capo chef Martyn Lyons (già a capo delle cucine di Spring e Moro), che l’ha riempito di “comfort food” della sua infanzia in un quartiere greco. Pesce, verdure e frutti di mare dominano – per gli amanti della carne rossa, niente da fare.
– Giulia Giaume
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