Gli ultimi due mesi di Vincent van Gogh in mostra al Musée d’Orsay di Parigi

Nessuna mostra è mai stata dedicata nello specifico all’ultima fase di vita del pittore olandese. Periodo in cui ha realizzato alcune delle sue opere più iconiche, protagoniste al museo parigino dal prossimo ottobre

Era il 20 maggio 1890 quando Vincent van Gogh si recò a Auvers-sur-Oise, nell’Île-de-France, mosso dalla volontà di stare più vicino al fratello Theo e per trovare un nuovo slancio creativo. Reduce dalle crisi avute ad Arles e poi nel manicomio di Saint-Rémy, il pittore si spostò a Auvers anche per la presenza di Paul Gachet, medico specializzato nel trattamento della depressione, ma anche pittore (dilettante) e collezionista, il quale vantava di essere “amico” degli Impressionisti.

Benché il pittore abbia trascorso solo poco più di due mesi nella regione dell’Île-de-France, nella locanda di Ravoux, questo periodo fu particolarmente significativo per la sua ricerca artistica, con la produzione di 74 dipinti e 33 disegni, tra cui opere iconiche come il ritratto del Dottor Gachet, La chiesa di Auvers – sur – Oise e Campo di grano con volo di corvi. Parte anch’essi del gruppo di quaranta dipinti e una ventina di disegni che saranno esposti nella mostra Van Gogh a Auvers – sur – Oise. Gli ultimi mesi, in programma dal prossimo ottobre al Musée d’Orsay di Parigi. Ecco le immagini di alcune delle opere in mostra.

Valentina Muzi

Parigi // dal 3 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024
Van Gogh a Auvers – sur – Oise. Gli ultimi mesi
MUSÉE D’ORSAY
www.musee-orsay.fr/

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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