Conflitto Israele-Hamas e allarme terrorismo in Francia. Chiuso il Louvre, evacuata Versailles

Dopo la chiusura del Louvre per via di un “messaggio ricevuto” su possibili rischi, anche un allarme bomba alla Reggia di Versailles con tanto di evacuazione. Spazi culturali sotto attacco, brutti presagi per la fiera Paris+

Sono ore di agitazione e paura in Francia, dopo l’attentato avvenuto in un liceo di Harras per mano di un giovane ex studente di origini cecene che, al grido di “Allah Akbar”, ha fatto irruzione nell’istituto e ucciso un insegnante che ha provato a trarre in salvo i suoi allievi. Il governo francese ha così deciso di adottare il livello di sicurezza “emergenza attentato”, il più alto del protocollo Vigipirate. E lo stato di allerta e di massima attenzione non sta risparmiando nemmeno il mondo della cultura, con misure che riguardano due dei principali monumenti della Francia: il Louvre e la Reggia di Versailles.

Reggia di Versailles
Reggia di Versailles

Il Louvre rimane chiuso al pubblico e l’allarme bomba alla Reggia di Versailles

Nella giornata del 14 ottobre 2023, il Louvre ha diramato la seguente nota stampa: “per motivi di sicurezza, il museo del Louvre chiude le sue porte per la giornata di oggi. Le persone che hanno prenotato una visita per oggi saranno rimborsate”. Un portavoce del museo ha poi sottolineato all’agenzia AFP che “il Louve ha ricevuto un messaggio scritto relativo a rischi per il museo e per i suoi visitatori. Abbiamo scelto di evacuarlo e di chiuderlo per tutta la giornata, il tempo necessario per procedere alle indispensabili verifiche”. È invece ancora più recente la notizia di un allarme bomba alla Reggia di Versailles, costringendo all’evacuazione della struttura e alla sua chiusura al pubblico.

Allarme terrorismo in Francia. Quali conseguenze per la cultura?

Secondo il ministro dell’Interno Darmanin, ci sarebbe un legame tra l’attuale situazione in Medioriente – il conflitto tra Hamas e Israele – e l’attentato alla scuola di Harras; situazione che sta avendo ripercussioni anche sul mondo della cultura, con monumenti e siti sensibili sui quali si mantiene alta l’attenzione. E questo avviene a pochi giorni dall’inaugurazione di Paris+, la fiera della famiglia di Art Basel ospitata negli spazi del Grand Palais Éphémère. L’attuale scenario potrebbe avere ripercussioni anche sullo svolgimento della fiera d’arte e, in generale, sulla programmazione di grandi eventi nel breve e medio termine? E pensare che questa doveva essere l’edizione per consacrare definitivamente questo evento fieristico come leader continentale. Ma in questo contesto l’edizione pronta a partire rischia decisamente di essere zavorrata. Situazione da seguire.

Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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