Nasce a Venezia un nuovo centro culturale dedicato a libro d’arte e stampa antica
Il centro culturale, appena inaugurato a Palazzo Pisani-Revedin, segna il nuovo corso dell’Antica Stamperia Armena, storica stamperia veneziana guidata da artigiani che lavorano con metodi e macchinari antichi
Un nuovo spazio culturale a Venezia racconta la storia e la tradizione della stampa antica, della carta e dei macchinari d’epoca ancora oggi utilizzati da esperti artigiani, con lo sguardo rivolto alla contemporaneità. È questa l’anima dell’appena inaugurato Centro Culturale di Palazzo Pisani-Revedin, nei pressi di Campo Manin, diretto da Samuel Sarkis Baghdassarian con la collaborazione artistica di Aldo Maria Pero e Licinia Visconti. Il Centro Culturale apre infatti un nuovo capitolo della storia dell’Antica Stamperia Armena di Venezia – “figlia” della precedente Tipografia Mechitarista di San Lazzaro –, che per anni ha avuto sede a Palazzo Ca’ Zenobio, dal 1836 centro della vita sociale, culturale, artistica della Comunità Armena di Venezia. L’Antica Stamperia, a breve, si trasferirà con i suoi macchinari in una nuova sede nei pressi di Palazzo Pisani-Revedin; intanto però il Centro Culturale inaugura il nuovo corso di questa storica attività, promuovendola attraverso mostre, conferenze ed eventi finalizzati alla divulgazione e alla valorizzazione della cultura del libro d’arte e della stampa antica.
IL NUOVO CENTRO CULTURALE DI PALAZZO PISANI-REVEDIN
“L’idea dell’Antica Stamperia Armena è quella di fare libri d’arte come si facevano un tempo, con macchinari e metodi antichi, ma con autori moderni”, racconta ad Artribune Baghdassarian. “Per anni la nostra stamperia ha avuto sede Palazzo Zenobio, adesso però ci stiamo trasferendo in un nuovo spazio. Intanto, abbiamo inaugurato a Palazzo Pisani-Revedin un Centro Culturale che promuove la cultura del libro d’arte, della stampa condotta con metodi antichi e con macchinari di un tempo”. Il Centro ospiterà quindi un’area adibita all’esposizione di opere prodotte dalla Stamperia, da libri a incisioni, oltre a sale adibite a mostre, conferenze ed eventi.
L’INAUGURAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI PALAZZO PISANI-REVEDIN
Il Centro Culturale inaugura le sue attività con una mostra collettiva, Artiste per Venezia, che vede protagoniste Andreina Battel, Luigina De Grandis e Francesca Draetta, tutte accomunate dall’aver rappresentato, nel proprio lavoro, la città lagunare. Un omaggio a Venezia e anche un segno di speranza per la ripartenza, dopo lo stop forzato della pandemia e non solo: “tra i nostri prossimi progetti, è la stampa di un libro di un poeta armeno, poi continueremo con altri libri di poeti che non abbiamo potuto stampare a causa dell’acqua alta del 2019 (abbiamo dovuto riparare alcuni macchinari) e poi del Covid. Finalmente stiamo ripartendo”, conclude Samuel Sarkis Baghdassarian.
– Desirée Maida
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati