Aria di cambiamento in casa Damiani. L’eccellenza italiana nell’editoria di fotografia lascia la sua sede nella periferia di Bologna per trasferirsi in Via Marsili 4, in pieno centro storico, tra pubblicazioni, cataloghi speciali e tutti i numeri della nota rivista Toiletpaper firmata da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari.
PAROLA A SILVIA PESCI: PRESIDENTE DELLA CASA EDITRICE DAMIANI
“Damiani trasferisce gli uffici nel centro storico di Bologna” spiega ad Artribune Silvia Pesci, Presidente delle Edizioni Damiani, “dove è previsto anche uno showroom in cui è possibile visionare e acquistare i nostri libri aperto al pubblico. Da tempo desideravamo uno spazio per poter accogliere le persone che apprezzano i nostri volumi e abbiamo trovato questi locali particolarmente suggestivi e accoglienti. Vogliamo essere più vicini alla città di Bologna e speriamo di avere cominciato bene con la pubblicazione del volume ‘Byways’ di Roger Deakins grazie al quale è nata anche la mostra nel sottopasso di Piazza Re Enzo a Bologna” consolidando un rapporto che, da anni, lega la casa editrice a gallerie e musei. Infatti, oltre ad avere in catalogo le opere dei più noti fotografi contemporanei, come Namsa Leuba, Martin Parr e Roger Ballen (per citarne solo alcuni) “Damiani esplora i temi più attuali della nostra epoca, quali l’inclusività, i diritti umani, l’ambiente ma anche la moda e il design”. Tra i progetti in programma per il 2023, la Presidente racconta che in primavera “uscirà un importante volume retrospettivo sui 60 anni di attività fotografica di Joel Meyerowitz, il volume ‘Onyx’ di Adrienne Raquel iconica rappresentante della Black Female Photography, la prima monografia del fotografo Eric Hart Jr. uno dei talenti nominati dalla rivista Forbes tra gli artisti sotto i 30 anni che cambieranno il mondo e il volume ‘When I think about power’ che lascerà sicuramente il segno per la sua testimonianza nel filone LGBTQ”. E poi? È in programma l’uscita di un importante pubblicazione dedicata allo stilista Azzedine Alaia, arricchita dalle fotografie firmate da Arthur Elgort, “il volume intitolato ‘Freedom’ verrà presentato in anteprima in occasione della mostra presso la Fondazione Alaia di Parigi il 23 gennaio. Continua e cresce la collaborazione con Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari con l’uscita del nr. 20 della rivista Toiletpaper” conclude Silvia Pesci, “molto atteso anche il primo numero della nuova rivista dedicata all’arte e alla moda, Daisy Chain”.
DAMIANI: LA STORIA DI UNA GRANDE CASA EDITRICE
La casa editrice Damiani nasce nel maggio del 2004, all’interno dell’omonima industria grafica avviata negli anni Cinquanta. Grafiche Damiani, da sempre specializzata nella stampa di volumi d’arte e di fotografia, è stata un punto di riferimento per la realizzazione di cataloghi e opuscoli di pregio, una qualità perseguita anche dall’editore che ne ha preso le redini, Andrea Albertini, scomparso pochi anni fa dopo una lunga malattia. Ad oggi, l’azienda guidata da Silvia Pesci è conosciuta a livello internazionale per l’uso di tecnologie innovative e per la particolare attenzione che pone nell’indagine dell’immaginario contemporaneo. Passando dalla pittura all’architettura, dal design alla pop culture, dalla moda al collezionismo e allo sport, possiamo definire Damiani come un vero e proprio “osservatorio” delle nuove generazioni di artisti e dei fenomeni di costume, incastonati in una solida struttura letteraria.
Valentina Muzi
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