Le architetture sacre progettate da Paolo Portoghesi in due libri
Lamezia Terme e Fratte, in provincia di Salerno: sono questi i luoghi in cui si trovano i due edifici di culto ideati dall’architetto romano. Ed è proprio lui a raccontare il progetto calabrese in uno dei volumi di cui parliamo qui
Capita di raro che a un architetto, anche se importante come Paolo Portoghesi (Roma, 1931), vengano dedicati nello stesso anno (il 2022) ben due volumi che ragionano sul medesimo argomento: lo spazio sacro. Il primo, edito da Giannini Editore, a cura di Claudio Bozzaotra e Antonio Ciniglio e con la campagna fotografica realizzata da Mario Ferrara, è incentrato sulla Chiesa della Sacra Famiglia a Fratte (Salerno), consacrata nel 1974. Il secondo invece approfondisce la storia dell’opera terminata di recente a Lamezia, con le fotografie di Lorenzo Cappellini e la prefazione del Vescovo della città Giuseppe Schillaci.
Credit Lorenzo Capellini
PORTOGHESI E LA CHIESA DELLA SACRA FAMIGLIA A FRATTE
Renato De Fusco, nella premessa del volume dedicato alla chiesa campana, la definisce “una lezione d’architettura moderna ove si affiancano elementi della tradizione a moderni inediti alla più spregiudicata modernità”. Da segnalare il saggio di Renato Capozzi, Una ieratica chiesa barocca, mentre Saverio Carrillo, oltre a cogliere pienamente l’origine della nascita dell’opera, dovuta alla formazione di cerchi concentrici che evocano il sasso gettato in uno stagno, approfondisce il rapporto con il dettato del Concilio Vaticano II. Sottolinea infatti che gli elementi fondanti della riforma liturgica propongono la separazione del tabernacolo dall’altare, attribuiscono la stessa importanza all’altare e all’ambone e risaltano il valore unitario dell’assemblea. Si registra inoltre la netta separazione tra lo spazio comunitario e quello del presbiterio.
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LA NUOVA CHIESA DI PAOLO PORTOGHESI A LAMEZIA TERME
Nel volume dedicato alla cattedrale di Lamezia, Portoghesi ricorda il suo rapporto con la Calabria, una regione che ha visitato alla fine degli Anni Cinquanta per conoscere i paesi per i quali stava progettando delle case popolari. Aveva già letto Cristo si è fermato ad Eboli di Carlo Levi, racconta, e in quel viaggio scopre l’intensa devozione popolare e il forte legame sentimentale con i luoghi.
Lamezia Terme nasce come amalgama amministrativo di tre comuni: Sambiase, Nicastro e Sant’ Eufemia. La nuova chiesa si colloca in una posizione centrale per attribuire un significato spirituale a una unificazione che rischiava di esaurirsi in un’azione dovuta solo a questioni organizzative. Da ciò è scaturita la necessità che l’edificio acquisisse precise caratteristiche come il fatto di emergere sul territorio, in modo da essere ben visibile e divenire un vero segnale urbano. A ciò si aggiunge la predisposizione all’accoglienza e la capacità di esprimere una spiritualità corale, insita nella nuova liturgia. A questo fine il progettista propone due campanili che svettano verso il cielo, autentici elementi di richiamo visivo.
Credit Lorenzo Capellini
IL PROGETTO DI PAOLO PORTOGHESI IN CALABRIA
Il volume stesso della chiesa assume i lineamenti di un vascello pronto a solcare le onde del mare e il sagrato è concepito come un grande spazio collettivo pedonale, una piazza che unisce la chiesa al municipio, come si ritrova nei modelli medievali. La chiesa è anche dotata di porticati, simboli di accoglienza e di apertura, e qui trovano la giusta collocazione le stazioni della Via Crucis.
A proposito di questo spazio sacro dedicato a San Benedetto, patrono d’Europa, nel 2009 Portoghesi dona al papa emerito Benedetto XVI il modello di un progetto ideato per una chiesa dedicata proprio a quel santo. Qualche anno dopo, partecipando al concorso per Lamezia, lo vince. Nell’opera realizzata esistono numerosi spunti che rinviano al modello donato e viene da pensare che si sia trattato di una sorta di captatio benevolentiae verso il Padre Eterno. Nel libro in questione è riportato un brano proprio di Benedetto XVI di rara efficacia. Il papa annota a proposito dello spazio sacro: “Il costruire dell’uomo (…) mira alla sicurezza, alla patria, alla libertà. È un ribellarsi contro la morte, contro l’insicurezza, contro la paura, contro la solitudine. Per questo la voglia dell’uomo di costruire trova il suo pieno adempimento nella costruzione del tempio, in quella costruzione in cui egli invita Dio ad entrare”.
Mario Pisani
Paolo Portoghesi, La chiesa di San Benedetto a Lamezia Terme
Rubbettino Editore, Soveria Mannelli 2022
Pagg. 136, €33,25
ISBN 9788849870626
https://www.store.rubbettinoeditore.it/
Claudio Bozzaotra, Antonio Ciniglio (a cura di) ‒ Premio CampaniArchitettura 2022. La Chiesa della Sacra Famiglia, Fratte Salerno
Giannini Editore, Napoli 2022
ISBN 9788869062223
https://www.gianninispa.it
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