5 novità in libreria. Da Hitler al pavimento del Duomo di Siena

I cinque libri che vi consigliamo questo mese, dall’estetica del Führer all’autobiografia di un grande storico dell’arte, alle sceneggiature inedite di Cesare Zavattini

È una cinquina multidisciplinare quella che va a comporre la nostra selezione di novità editoriali. Cominciando dal viaggio all’interno del Duomo di Siena, per scoprire le meraviglie del suo pavimento istoriato, per proseguire tra l’architettura – grazie a un saggio sulla natura della pratica progettuale – il grande cinema d’autore – con Cesare Zavattini – i ricordi di una vita di Gian Alberto dall’Acqua, fondamentale per la ripresa del sistema artistico italiano nel Dopoguerra. E c’è spazio anche per Hitler e il potere dell’estetica.

Dario Moalli

MARILENA CACIORGNA – UN LIBRO DI MARMO. IL PAVIMENTO DEL DUOMO DI SIENA

La scopertura del Pavimento del Duomo di Siena è uno degli eventi più attesi da migliaia di turisti, curiosi e appassionati. Vedere nella sua interezza quello che già al suo tempo Vasari definì “il più bello…, grande e magnifico… che mai fusse stato fatto” è qualcosa di raro per ragioni conservative. La monumentale opera di intarsi che si distende per l’interezza della cattedrale è figlia del tempo di grandi artisti e ora un volume ne ripercorre la storia. Il testo di Marilena Caciorgna è frutto di un lavoro lungo tre decenni. Un libro filologicamente approfondito che guida il lettore in tutti i dettagli della complessa composizione intarsiata. Un percorso fatto di motivi filosofici e religiosi, trame allegoriche, personaggi del Nuovo e dell’Antico Testamento, un insieme di tasselli che insieme compongono un percorso artistico quanto spirituale, una guida religiosa incisa sulla pietra.

Marilena Caciorgna – Un libro di marmo. Il Pavimento del Duomo di Siena
Sillabe, Livorno 2023
pag. 312, € 39
ISBN 9788833403694
www.sillabe.it

Marilena Caciorgna, Un libro di marmo. Il Pavimento del Duomo di Siena, Sillabe, 2023

Marilena Caciorgna, Un libro di marmo. Il Pavimento del Duomo di Siena, Sillabe, 2023

ARMANDO E DURBIANO – CRITICA DELLA RAGIONE PROGETTUALE

In che confine si colloca la pratica progettuale in architettura? Distinta dalle pratiche sociali ma anche da quelle squisitamente tecniche, l’ideazione e la realizzazione di un progetto sono in una zona grigia distinta, ma poco indagata. Per Armando e Durbiano la pratica del progetto architettonico è “continuamente sollecitata da fenomeni sociali e tecnici che investono il suo specifico mondo”. Il nuovo libro edito da Il Mulino si pone l’obiettivo di indagare nello specifico questa pratica e di restituire, interpellando architetti ma anche filosofi, una guida strumentale per “conoscere la forma dell’azione. Il volume vuole anche essere “un laboratorio dove mettere alla prova alcuni nodi tematici legati quelle tradizioni filosofiche” da sempre ricondotte all’architettura. La discussione su come i progetti possano avere efficacia sul mondo è analizzata senza tralasciare nessun aspetto, da quello pratico, a quello tecnico e affabulatorio. Emerge così la natura ibrida della pratica progettuale: tecnica, sociale, ideale, contingente.

Alessandro Armando, Giovanni Durbiano (a cura di) – Critica della ragione progettuale
Il Mulino, Bologna 2023
pag. 184, € 18,00
ISBN 978-88-15-38302-0
www.mulino.it

Alessandro Armando e Giovanni Durbiano, Critica della ragione progettuale, Il Mulino, 2023

Alessandro Armando e Giovanni Durbiano, Critica della ragione progettuale, Il Mulino, 2023

CESARE ZAVATTINI – SOGGETTI CINEMATOGRAFICI MAI REALIZZATI

Sciuscià, Ladri di Biciclette, Miracolo a Milano, L’oro di Napoli sono solo alcuni dei capolavori che portano la firma di Cesare Zavattini (Luzzara, 1902 – Roma, 1989). Figura tra le più importanti nella storia del cinema italiano, spicca in particolar modo la sua collaborazione assidua con uno dei maestri del Neorealismo italiano, Vittorio de Sica, con il quale collaborò strettamente in numerosi film. Zavattini fu estremamente prolifico, prima come giornalista, poi come scrittore, poeta e infine come soggettista e sceneggiatore. Una produzione così vasta, quest’ultima, da riempire un libro. Soggetti cinematografici mai realizzati a cura di Mauro Salvador e Nicola Dusi è il primo volume dell’Edizione Nazionale delle Opere di Cesare Zavattini e raccoglie circa centosessanta soggetti cinematografici mai realizzati, molti dei quali ancora inediti, corredati da note storico-critiche e note filologico-genetiche.

Cesare Zavattini – Soggetti cinematografici mai realizzati
a cura di Mauro Salvador, Nicola Dusi
Marsilio, Venezia 2023
pag. 560, € 30,00
ISBN 978-88-297-1762-0
www.marsilioeditori.it

Cesare Zavattini, Soggetti cinematografici mai realizzati, a cura di Mauro Salvador e Nicola Dusi, Marsilio Editori, 2023

Cesare Zavattini, Soggetti cinematografici mai realizzati, a cura di Mauro Salvador e Nicola Dusi, Marsilio Editori, 2023

FREDERIC SPOTTS – HITLER E IL POTERE DELL’ESTETICA

Cosa si può aggiungere sulla figura di Adolf Hitler che non sia già stato detto? Forse nulla, ma se si provasse a cambiare prospettiva e immaginare che il dittatore più sanguinoso della storia abbia avuto anche un lato da “artista ipergentile”? Una doppia personalità che una volta al potere progettò un immaginario e un’estetica così totalizzanti e coerenti da meritare un approfondimento non solo dal punto di vista artistico. É con questo intento che Frederic Spotts, ex diplomatico americano e studioso, ha scritto il libro appena pubblicato in Italia da Johan & Levi, con la traduzione di Ester Borgese. Il libro approfondisce l’estetica alla base del progetto di supremazia culturale e politica perpetrato dal Führer. Dal saggio emerge come il superstato ariano fu una creatura figlia del lato artistico di Hitler, spinta all’estremo nella convinzione che l’estetica da lui imposta non fosse il fine a cui doveva aspirare il potere, ma addirittura il mezzo per conquistarlo.

Frederic Spotts – Hitler e il potere dell’estetica
Johan & Levi, Monza 2023
pag. 480, € 25,00
ISBN 978-88-6010-340-6
www.johanandlevi.com

Federico Spotts, Hitler e il potere dell'estetica, Johan & Levi, 2023

Federico Spotts, Hitler e il potere dell’estetica, Johan & Levi, 2023

GIAN ALBERTO DELL’ACQUA – RICORDI DI UNA LUNGA VITA

Se un periodo storico-artistico potesse scrivere una propria autobiografia probabilmente lo farebbe per mano di chi ne è stato un protagonista. Per questo il libro Gian Alberto dell’Acqua. Ricordi di una lunga vita potrebbe essere considerato non solo l’autobiografia di uno degli storici dell’arte e curatori tra i più importanti in Italia, ma anche l’autobiografia di una lunga stagione artistica, che dal dopoguerra arriva ai primi Anni 2000. Pochi personaggi sono stati così incisivi nel sistema artistico italiano come lo storico d’arte milanese: fondamentale nel salvataggio delle opere conservate a Brera durante la Seconda Guerra Mondiale, diventò nel 1957 sopraintendente di Milano e contribuì alla ricostruzione delle istituzioni museali meneghine. Fu professore all’Università Cattolica dal 1954 al 1980 e contemporaneamente, dal 1957 al 1970, anche segretario della Biennale di Venezia di cui curò un’edizione nel 1982. Una vita piena che ha attraversato innumerevoli cambiamenti, estesa per ampiezza di interessi dall’arte rinascimentale a quella contemporanea, raccontata dallo stesso Gian Alberto dell’Acqua (Milano, 1909 – 2004) in quella che doveva essere un’autobiografia destinata ai suoi familiari, arricchita da preziose testimonianze.

Gian Alberto dell’Acqua – Ricordi di una lunga vita
Skira, Milano 2023
pag. 232, € 25,00
ISBN 978-88-572-4600-0
www.skira.net

Gian Alberto dell'Acqua, Ricordi di una lunga vita, Skira, 2023

Gian Alberto dell’Acqua, Ricordi di una lunga vita, Skira, 2023

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Dario Moalli

Dario Moalli

Dario Moalli (Vigevano 1991) studia Storia e critica dell’arte all’università di Milano, nel 2013 si è laureato in Scienze dei Beni culturali, e da qualche anno vive stabilmente a Milano, dove vaga in libertà. Condivide l’interesse per l’arte con quello…

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