Tutta la complessità dell‘istituzione Museo in un manuale. A distanza di molti anni è finalmente disponibile l’edizione aggiornata de Il Museo oggi, di Lucia Cataldo e Marta Paraventi. Abbiamo incontrato le autrici.
INTERVISTA ALLE AUTRICI DEL MANUALE IL MUSEO OGGI
Cosa vi ha spinto a tornare sul vostro fortunatissimo manuale?
Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’editore Hoepli di progettare l’aggiornamento dell’edizione del volume che risale al 2007 e che, tuttora, continua a essere molto venduta e apprezzata da Università e Accademie di Belle Arti. I tempi erano maturi per approfondire i temi interdisciplinari che connotano la vita e le attività del museo, che sono sempre di più connessi alla digital transformation in atto in tutti i settori della società e che pongono come centrale il coinvolgimento del pubblico.
Quali sono le principali novità, gli ambiti, le voci aggiunte o particolarmente modificate e il perché di queste scelte?
Il volume mantiene l’impianto originario articolato in una sequenza logica di argomenti che spaziano dalla storia dei musei alla normativa, dalla museografia al marketing, dalla user experience applicata al museo all’ educazione museale fino alle nuove forme di comunicazione e al museum branding. Ognuno di questi settori è stato ampliato e arricchito anche di contenuti fruibili online. Il volume presenta anche nuove sezioni come quella sui musei del futuro in linea con la nuova definizione di ICOM approvata a Praga nel 2022 e quella sulla dimensione digitale. Obiettivo è trasmettere l’idea di museo come spazio aperto di formazione e di progettazione, orientato alla dimensione digitale contemporanea in grado di evolversi con il pubblico pur nella salvaguardia della sua storia.
A che pubblico è indirizzato e quali sono gli strumenti digitali che fornite in questa nuova edizione?
Pensiamo che un ricco manuale come questo di più di 350 pagine che, sommate ai contenuti online arriva a più di 450, sia uno strumento utile per i corsi universitari e per tutti coloro che lavorano in ambito museale. Scorrendo l’indice, capitolo dopo capitolo, si prende coscienza della vastità delle operazioni e attività che un museo può sviluppare e di come esso sia inserito nella rete e nei flussi della contemporaneità e dei contesti geopolitici, segnati da conflitti e pandemie.
Tutti questi temi sono stati trattati e ampliati anche nei contenuti online fruibili sia da chi usa il volume cartaceo, sia attraverso l’ebook incluso nell’acquisto, in cui le immagini sono a colori. Un libro nel libro in sostanza!
I MUSEI ITALIANI OGGI
Qual è la situazione dei musei italiani, oggi? Quali i punti di forza e le direzioni di ricerca che andranno percorse nel futuro? Quali le fragilità, i punti deboli da superare?
È innegabile che la riforma dei musei italiani e della loro autonomia avviata nel 2014 abbia avuto il merito di porre come centrale il loro sviluppo, allineando l’Italia ad altri contesti internazionali, e questo ha comportato un relativo crescente interesse del pubblico.
Occorre tuttavia intervenire più decisamente su due importanti fronti: nel settore delle professionalità museali, alcune delle quali (pensiamo alle figure cardine legate all’educazione museale) non sono ancora pienamente riconosciute in Italia dal punto di vista normativo e nel contesto dei musei degli enti locali che – a parte eccezioni – non sono concentrati su politiche attive di sviluppo; sul lancio del brand unitario dei musei italiani come prodotto di eccellenza del turismo culturale.
Annalisa Trasatti
Lucia Cataldo e Marta Paraventi – Il museo oggi
Hoepli, Milano 2023
Pagg. 352, € 34,90
ISBN 9788836013036
https://www.hoepli.it
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