La morte del grandissimo scrittore Cormac McCarthy: aveva 89 anni
Il romanziere vincitore del Premio Pulitzer e autore di “La Strada” e “Non è un paese per vecchi” è morto per cause naturali nella sua casa di Santa Fe, nel New Mexico. A darne notizia è il suo editore americano
Il mondo della cultura e della letteratura piangono la scomparsa di Cormac McCarthy, lo scrittore, drammaturgo e sceneggiatore americano, premiato dal pubblico e dalla critica per il suo stile visionario e dirompente. I suoi libri sono diventati iconici, ne sono un esempio All the Pretty Horses (un western riflessivo che si discosta dai lavori precedenti) con cui ha vinto il National Book Award nel 1992, The Road con cui si è aggiudicato il Premio Pulitzer nel 2007. La scrittura di McCarthy ben si confà al grande schermo, lo dimostra Non è un paese per vecchi, diretto dai fratelli Joel ed Ethan Coen e vincitori del Premio Oscar per miglior film del 2008. “Personaggi outsider” – come li ha definiti il New York Times – hanno dato vita a storie torbide e cupe rivoluzionando lo stile narrativo, tanto da essere annoverato tra i quattro migliori romanzieri americani del suo tempo dal critico Harold Bloom (in compagnia di Philip Roth, Don DeLillo e Thomas Pynchon) e di essere un valido candidato per il Premio Nobel per la letteratura.
LA VITA DI CORMAC MCCARTHY
Figlio di un avvocato e terzo di sei fratelli, Charles Joseph McCarthy Jr (vero nome dello scrittore) nasce a Providence, nel Rhode Island, nel 1933. Si trasferì con la famiglia nel Tennessee nel 1937, frequentando le scuole locali e l’università, finché non decise di interromperla per arruolarsi nell’esercito dove rimase per quattro anni. Tra studi interrotti, matrimoni finiti e viaggi, Cormac McCarthy scrisse il suo primo romanzo, Il guardiano del frutteto, nel 1965. Quello fu solo il primo di una serie di libri che lo resero celebre a livello internazionale. Seguirono Il buio fuori, Figlio di Dio e Meridiano di Sangue (definito il miglior western dal critico Bloom). Poi, dalla fine degli anni Novanta lavorò alla cosiddetta Trilogia della Frontiera, composta da Cavalli Selvaggi, Oltre il Confine e Città della pianura, per poi passare a La Strada e Non è un paese per vecchi, The Passenger. Oggi, Cormac McCarthy lascia un’eredità senza tempo, quella delle sue storie, dei suoi personaggi, del suo stile, che proseguirà con l’uscita del suo ultimo romanzo, Stella Maris, edito da Einaudi e atteso in Italia per Settembre 2023.
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Valentina Muzi
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