6 nuovi libri. Guerra alle donne, inondazioni, gentrificazione e fotografia digitale

Lo stupro non si basa sul desiderio sessuale, non è la libido incontrollata e bisognosa degli uomini, non è questo perché non è nemmeno un atto sessuale, è un atto del potere, di dominio, è un atto politico.” Parole quanto mai attuali quelle pronunciate, ormai diversi anni fa, da Rita Laura Segato, scrittrice, antropologa e attivista argentina pubblicata ora in Italia da Tamu Edizioni con il suo libro Guerra contro le donne. Un saggio che spicca grazie a un approccio interpretativo diverso da quello occidentale, dove la violenza sulle donne è relegata alla sfera privata, per affrontare quello che è una vera è propria lotta pubblica e soprattutto politica.

Rita Laura Segato, Guerra contro le donne
Tamu edizioni, Napoli 2023
pag. 316, € 18
ISBN 9791280195319
https://tamuedizioni.com/ 

siste davvero la fotografia? O meglio, esiste ancora la fotografia? Sembra un paradosso, visto che siamo sommersi quotidianamente di immagini; eppure, la risposta non è così scontata. Il saggio Dimenticare la fotografia di Andrew Dewdney già dal titolo da una risposta piuttosto chiara: la transizione tra analogico e digitale ha compromesso il significato di fotografia, ne ha modificato radicalmente ogni aspetto dalla produzione, alla fruizione, alla trasmissione alla condivisione. “Una serie di nuovi termini sono venuti in aiuto dell’immagine fotografica per aiutare a descrivere il suo stato attuale, come tecnico, libero, fluido, soft, operativo, macchinico, non umano e, il termine preferito qui, network image o immagine in Rete. Questi aggettivi vengono utilizzati per descrivere quella che è stata definita fotografia espansa, da un lato, e immagine computazionale o algoritmica, dall’altro.”

Andrew Dewdney, Dimenticare la fotografia
postmedia books, Milano 2023
pag. 248, € 24
ISBN 9788874903504
www.postmediabooks.it

Come si può gestire qualcosa di apparentemente ingovernabile? Nel corso della storia, l’uomo ha sempre addomesticato e poi distrutto la natura, pensandola, erroneamente, come a qualcosa di più debole, di gestibile, di governabile. Eppure, la natura ci ricorda ciclicamente la sua forza e in questi ultimi anni sempre con più frequenza e violenza. L’acqua, sia nella sua eccessiva presenza che nella sua totale assenza, è l’elemento al centro delle cronache ormai quotidianamente. Ma è possibile governare l’acqua? Ed è possibile farlo armonizzando le istanze ecologiste e le esigenze capitaliste? Il libro Il governo dell’acqua. Ambiente naturale e ambiente ricostruito di Andrea Rinaldo prova a dare una risposta.

Andrea Rinaldo, Il governo dell’acqua. Ambiente naturale e ambiente ricostruito
Marsilio, Venezia 2023
pag. 248, € 25
ISBN 9788829719761
www.marsilioeditori.it/

“La distruzione del manicomio è un fatto urgentemente necessario se non semplicemente ovvio” perché, secondo Franco Basaglia il manicomio non è terapia ma anti-terapia. è da questo punto di vista totalmente inedito per il suo tempo, che si basa il libro Vita breve della psichiatria dal manicomio alla psichedelia di Piero Cipriano. Un saggio che ripercorre il rapporto e gli approcci alla cura dei malati della mente. Una storia che parte dai manicomi, passa per la psicoterapia e a un certo punto sembra liberarsi e cambiare radicalmente approccio grazie alle figure di Basaglia da un lato e quella di Timothy Leary dall’altro. Poi accade che gli psicofarmaci prendono il posto di tutto, dell’approccio libertario e quello psichedelico fino ad oggi dove un Rinascimento psichedelico sta cambiando di nuovo le carte in tavola.

Piero Cipriano, Vita breve della psichiatria dal manicomio alla psichedelia
Luca Sossella Editore, Roma 2023
pag. 206, € 11,40
ISBN 9791259980298
https://lucasossellaeditore.it/ 

Una birreria artigianale, qualche ostello di lusso, ex capannoni industriali trasformati in loft, ristoranti esperienziali e magari qualche galleria d’arte: si mescola per bene e quello che si ottiene è un bel processo di gentrificazione. Anche se questa parola spesso viene associata al termine riqualificazione la differenza esiste ed è piuttosto significativa. Il processo di gentrificazione omologa quartieri, alza i prezzi, spinge la povertà ai margini: non è fatta per chi vive già in quelle zone e fatta per allontanare chi già ci abita. Per spiegarla al meglio, Giovanni Semi, professore di Sociologia all’Università di Torino, ha scritto Breve manuale di gentrificazione carina, un saggio parodia dove questa distopia viene descritta nelle sue contraddizioni più profonde mettendo in luce tutti gli aspetti più problematici di questo fenomeno sociale sempre più diffuso nelle nostre città.

Giovanni Semi, Breve manuale di gentrificazione carina
Mimesis, Sesto San Giovanni 2023
pag. 108, € 10
ISBN 9791222300955 
https://www.mimesisedizioni.it/