Tra cinismo e ironia. Ecco 5 fumetti contro gli stereotipi del Natale
Stanchi delle solite convenzioni natalizie? Con l’arrivo delle festività, ecco cinque consigli di lettura “spietati” per chi di regali, ghirlande e alberi addobbati, proprio non ne vuole sapere...
Se libri e fumetti sono la vostra passione, ecco una manciata di titoli ispirati a Babbo Natale e a tutto quello che gli gira intorno. Ma attenzione, non si tratta delle solite letture “zuccherine” cariche di buoni propositi. Quelli che vi proponiamo sono cinque comics “contro” gli stereotipi buonisti legati al periodo natalizio: storie ciniche, ironiche o addirittura terrificanti, che sapranno come intrattenervi in questi giorni di festa.
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A Babbo Morto di Zerocalcare
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Chi ha ucciso Babbo Natale? Di Pasquale Ruju e Giampiero Casertano
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Superman’s Christmas Adventure di Jerry Siegel e Jack Burnley
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Lobo Paramilitary Christmas Special di Keith Giffen, Alan Grant e Simon Bisley
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A Christmass Underground di Mike Mignola
Recentemente nell’occhio del ciclone per la sua presa di posizione contro la presenza dell’Ambasciata di Israele al Lucca Comics 2023, Zerocalcare vanta nel suo foltissimo catalogo anche una storia di Natale: un libro a metà tra favola (cinica) e fumetto, magistralmente colorato da Alberto Madrigal.
Portato in libreria nel 2020 dalla fedele casa editrice BAO, al fianco dell’autore da circa un decennio, A Babbo morto racconta per la prima volta la scabrosa verità dietro al business della consegna dei regali. Folletti sottopagati e costretti a pessime condizioni per distribuire i pacchi richiesti dai bambini di tutto il mondo, anziane rider della Befana che scioperano per ottenere migliori condizioni di lavoro. I personaggi sono tanti e fittizi, creati dalla matita del fumettista romano con l’intento di evocare al lettore i drammi e le disuguaglianze della nostra società.
A Babbo morto – Zerocalcare
Bao Publishing, 2020
pag. 80, € 11
ISBN 9788832735512 www.baopublishing.it
Non ci sono più i Babbi Natale di una volta! Quello in cui si imbatte il mitico Dylan Dog nel numero 196 dell’iconica serie a fumetti, ad esempio, è un barbuto signore vestito di rosso che non ha nulla a che vedere col pacioso e rassicurante “omone” originario della Lapponia.
Sceneggiato da Pasquale Ruju e disegnato da Giampiero Casertano (con copertina del maestro Angelo Stano), l’albo – dal titolo Chi ha ucciso Babbo Natale? – racconta la storia di un mitologico guerriero scandinavo scappato di prigione. Dopo essersi camuffato ricorrendo al classico completo natalizio, l’uomo si aggira per il paese di Snowmouth seminando il terrore. Per fortuna il nostro Dylan si trova a passare di lì per caso…
Chi ha ucciso Babbo Natale? – Pasquale Ruju, Giampiero Casertano
Sergio Bonelli Editore, 2002
pag. 94, € 4,90
ISBN 977112158000920196 www.sergiobonelli.it
Per gli amanti del genere supereoistico in stile Marvel, il fumetto in questione è una “chicca” da collezione. Stiamo parlando di Superman’s Christmas Adventure, storico albetto del 1940 sceneggiato e disegnato da Jerry Siegel e Jack Burnley.
La storia prende forma durante la notte della vigilia. Clark Kent è impegnato a consegnare i regali insieme a Babbo Natale, ma a dettare la linea di distribuzione dei doni è lo stesso supereroe: i bambini più poveri e bisognosi hanno la precedenza, mentre quelli più ricchi sono invitati dall’uomo col mantello a prendere coscienza delle condizioni di vita dei meno fortunati. Che poi i soliti criminali brutti e cattivi interferiscano nei piani della coppia poco importa: alla fine le cose andranno come dovevano andare. D’altronde Superman è sempre Superman!
Superman’s Christmas Adventure – Jerry Siegel, Jack Burnley
DC Comics, 1940
pag. 20, € 2,90
ASIN B07BX2Z25M www.dc.com/comics
Uscito nel 1992 per DC Comics (e pubblicato in Italia dalla vecchia Play Press Publishing con il sottotitolo Sangue a Natale), Lobo Paramilitary Christmas Special racconta la buffa, e raccapricciante, impresa del cacciatore di taglie Lobo, a cui il Coniglio Pasquale offre un lavoro: uccidere Babbo Natale. La ragione dell’assassinio? Con il suo impero economico e le sue tradizioni, il nonnino vestito di rosso sta mandando in malora i profitti delle altre festività.
Recatosi all’“officina” di Babbo Natale, al Polo Nord, il “czarniano” incontra l’uomo, in verità un despota che, sotto la sua aria falsamente rassicurante, uccide elfi e aiutanti senza pietà. Scritto e disegnato da Keith Giffen, Alan Grant e Simon Bisley, l’albo è considerato un classico del personaggio Lobo, che proprio all’inizio degli anni Novanta riscuoteva grande successo per la sua dose di violenza e ironia.
Lobo Paramilitary Christmas Special – Keith Giffen, Alan Grant, Simon Bisley
DC Comics, 1991
pag. 47, € 2,29
ASIN B01MSE9N86 www.dc.com/comics
La proverbiale espressione “a Natale siamo tutti più buoni” non si addice di certo a Hellboy, lo spietato eroe a fumetti inventato per Dark Horse da Mike Mignola nei primi anni Novanta. Prova ne è A Christmas Underground, la storia illustrata uscita in Italia all’interno del volume La bara incatenata ed altre storie (MagicPress, 2004). Fulcro della narrazione è la richiesta della signora Hatch, che, ormai sul punto di morte, chiede al “mezzo demone” rosso di consegnare un piccolo regalo alla figlia Annie. Eppure non si tratta di un dono di Natale qualsiasi: la ragazza è infatti finita negli Inferi da molto tempo, dopo aver deciso di sposare una creatura diabolica in cambio dell’eterna giovinezza. Ricevuto il dono della madre (una catenina con crocefisso), Annie apre finalmente gli occhi sul mondo sommerso che la circonda. Da lì in poi, botte e cazzotti come se ne danno solo durante le feste natalizie…
Hellboy: A Christmas Underground – Mike Mignola
Dark Horse, 2011
pag. 24, € 1,09
ASIN : B01661DX1Y www.darkhorse.com
Chi ha ucciso Babbo Natale? Di Pasquale Ruju e Giampiero Casertano
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Superman’s Christmas Adventure di Jerry Siegel e Jack Burnley
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Lobo Paramilitary Christmas Special di Keith Giffen, Alan Grant e Simon Bisley
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A Christmass Underground di Mike Mignola
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Alex Urso
Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…