Torino Capitale della cultura d’impresa 2024. Il programma per un anno di eventi
Il riconoscimento di Confindustria, sulla scia delle Capitali della cultura, la premia come città industriale, tecnologica e creativa. Molti eventi coinvolgeranno nel corso dell’anno manifestazioni di carattere nazionale come il Salone del Libro
È Torino la Capitale della cultura d’impresa 2024, riconoscimento che Confindustria assegna da cinque anni sulla scia delle Capitali della cultura promosse dal Ministero della Cultura, per valorizzare le economie locali e la vocazione manifatturiera dei territori. Così, dopo Genova nel 2019, Alba nel 2020/21, l’area Padova-Treviso-Venezia-Rovigo nel 2022 e Pavia nel 2023, ora è il turno della città sotto la Mole che il 19 febbraio darà il via ai festeggiamenti con proiezione del logo del prestigioso titolo sul suo edificio simbolo.
Il progetto corale di Torino Capitale della cultura d’impresa
È stato premiato il progetto corale con cui è stato costruito il dossier di candidatura, il cui titolo Torino, spazio al futuro rappresenta ora il filo conduttore che lega gli eventi promossi dall’Unione Industriali Torino nel corso del 2024, “attraverso un percorso che si propone di raccontare la storia, il presente e il futuro di Torino come città industriale, tecnologica e creativa”, ha dichiarato il presidente Giorgio Marsiaj. “A condurci è stata l’ambizione di riuscire a coinvolgere l’intera comunità torinese in tutte le sue dimensioni. Ma i primi destinatari di questa iniziativa non possono che essere i nostri giovani, perché è a loro che dobbiamo lasciare in eredità una città attrattiva, dinamica e sostenibile”.
Il programma di Torino Capitale della cultura d’impresa
Per un intero anno, un ricco programma di iniziative ed eventi, in molti casi d’interesse nazionale, sarà declinato in modo tale da rappresentare e valorizzare il Made in Italy, le eccellenze produttive locali e il legame con il territorio. Fondamentale anche la connessione con altre località italiane in virtù della loro tradizione imprenditoriale e produttiva: in Piemonte coinvolte anche le città di Ivrea, Biella, Alba e Cuneo, e sono previste azioni congiunte con Genova, Milano e Napoli. Inoltre, alle iniziative delle imprese partner e a una serie di eventi realizzati ad hoc presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali Torino, si aggiungerà un ulteriore palinsesto: alcune delle più significative manifestazioni cittadine sono state scelte come palcoscenico e cassa di risonanza per le tematiche connesse alla cultura d’impresa.
Le manifestazioni cittadine coinvolte come il Salone del Libro e Stratosferica
Ne è un esempio la contaminazione con la XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro. Fra i padiglioni di Lingotto Fiere dal 9 al 13 maggio ci saranno conferenze, presentazioni e attività connesse alla cultura d’impresa. Saranno coinvolti anche i Graphic Days che si terranno dal 16 al 26 maggio, il Festival Internazionale dell’Economia di Torino con un incontro il 1° giugno e ancora prima le Ogr il 22 marzo: lo Speakers’ Corner ospiterà Future Urban Trends, collaudato evento di Stratosferica, collettivo di visione urbana fondato da Luca Ballarini, che racconta come le nuove tecnologie potranno cambiare i consumi, la mobilità e gli stili di vita nelle aree urbane del futuro. Atteso nella seconda parte dell’anno un convegno dedicato alle imprese sociali e un workshop sull’arte di fare impresa culturale in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
L’evento di punta dell’anno di Torino Capitale della cultura d’impresa
L’evento di punta di questo palinsesto sarà la mostra Torino spazio al futuro 1884-2034 – 150 anni di cultura d’impresa, a ingresso libero, al Museo del Risorgimento dal 12 aprile al 30 settembre. Un percorso espositivo articolato in sette sezioni multimediali e grafiche, lungo le quali il pubblico sarà condotto alla scoperta della storia dell’industrializzazione torinese, partendo dalle sue origini per concludersi con una sezione immersiva dedicata alle prospettive future della città. Prevista qui nelle sale del museo anche una collaborazione col Torino Jazz Festival: il 24 aprile concerto Jazz Blitz del CFM Jazz Ensemble.
Claudia Giraud
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