Le donne sono protagoniste anche se con ruoli diversi dei tre libri che qui proponiamo. Nel primo caso ci troviamo di fronte a un volume dedicato a una delle figure più affascinanti e complesse dell’arte della seconda metà del ‘900: Francesca Woodman, alla quale è dedicato il libro dello scrittore Bertrand Schefer, pubblicato da Johan & Levi. Segue il racconto Tua Sorella di Veronica Barbato e si chiude con Fino in fondo di Francesco Raffaelli per Quinlan.
Angela Madesani
Il libro di Bertrand Schefer
Non si tratta di un saggio quanto di un romanzo breve che narra del rapporto dello scrittore francese con il ricordo di Francesca, al quale si avvicina negli anni Novanta. A tale scopo si ripercorre anche parte della storia di Woodman, una storia intima, particolareggiata, relativa soltanto a certi momenti. Al dono, da parte del padre artista, della prima macchina fotografica, all’amore per Jane Eyre di Charlotte Brontë e per Nadia di André Breton, per la letteratura di Gertrude Stein. All’attaccamento al mondo vittoriano, che si coglie in alcune delle sue foto, in cui talvolta pare di leggere un presagio di quanto sarebbe avvenuto di lì a poco. Alla prima e unica mostra fatta da viva alla galleria Maldoror di Roma, nel 1978, a soli vent’anni. Schefer parla con amici di Francesca, che gli raccontano delle sue stranezze, della sua diversità dagli altri anche nei confronti della fotografia. A lei non interessava la perfezione di stampa alla Ansel Adams, la sua ricerca era arte sin dagli inizi, arte in senso concettuale, in cui l’artista si serve del mezzo e non è schiava dello stesso.
Bertrand Schefer, Francesca Woodman
Johan & Levi, 2024
Il libro fotografico di Veronica Barbato
Il secondo è il libro fotografico di Veronica Barbato, edito da Artphilein, intitolato Tua sorella. È un percorso per immagini di un allontanamento. Barbato racconta la tragica storia della sorella Maria, morta volontariamente nel 1994 a soli 24 anni. È una storia d’amore, di bene, di sofferenza, in cui sono le immagini di Maria, bambina, adolescente, giovane madre che Veronica ha trasformato in opere di street art per non dimenticare. Una modalità di fare rivivere attraverso immagini che paiono allegre, vitali, vivaci e che invece appartengono a una storia umana finita ormai trent’anni tra il sud e la provincia di Reggio Emilia. Si tratta di un libro senza pause, stampato con carta patinata a colori. Sono immagini di lettere, foto vintage di famiglia, immagini recenti su cui l’artista è intervenuta con il colore, che sottolinea, evidenzia, talvolta crea un certo imbarazzo.
Veronica Barbato, Tua Sorella
Artphilein, 2024
Il libro di Francesco Raffaelli
Il terzo è un libro d’artista di Francesco Raffaelli Fino in fondo, realizzato nella collana 20×24 dell’Editrice Quinlan, a cura di Roberto Maggiori (il quarto della preziosa serie, tirata in 60 esemplari con un’immagine originale; i primi tre sono stati dedicati a Sabrina Ragucci, Cesare Ballardini e Lorenzo Valloriani). I riferimenti letterari sono Testi segreti di Marguerite Duras, sulla quarta di copertina frasi liberamente tratte da L’uomo atlantico della stessa autrice francese. Al primo, costituiti da tre racconti intimi, sono dedicate le immagini: volti di donne penetrati fino in fondo, rigorosamente in bianco e nero. Donne giovani i cui occhi sono luce del volto, in un lavoro in cui è una dimensione di profonda osservazione, senza scarti narrativi di sorta.
Francesco Raffaelli, Fino in fondo
Editrice Quinlan, 2024
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