Questa raccolta di libri raggruppa le ultime uscite editoriali del 2024 e le novità più interessanti che saranno presto in libreria nel 2025. Da Giorgio Andreotta Calò a Ugo Mulas e la mitologia sarda passando per Bill Viola e Ilona Staller, oltre a diversi saggi davvero imperdibili.
Dario Moalli
Giorgio Andreotta Calò – In girum imus nocte
Nel cuore del Sulcis Iglesiente, la notte del 4 dicembre 2014, Giorgio Andreotta Calò orchestrò un’azione artistica di intensa forza simbolica. In girum imus nocte, realizzata con la partecipazione di una decina di minatori, si sviluppò come un viaggio rituale dal tramonto all’alba, intrecciando politica, antropologia e poesia. Il percorso partì dalle profondità della miniera di Nuraxi Figus per giungere fino all’isola di Sant’Antioco, passando attraverso Punta Trettu, dove i minatori furono traghettati da un gruppo di pescatori. Qui, una barca arse in un rogo che illuminò la comunità radunata, trasformando il legno in cenere e carbone. Era la notte di Santa Barbara, protettrice dei minatori, e il Sulcis si trovava a un momento storico cruciale: l’annunciata chiusura delle sue miniere dopo oltre un secolo di attività. Questo libro, pubblicato dieci anni dopo quell’evento, analizza l’azione artistica in tutta la sua complessità, esplorando il significato dei gesti compiuti e il loro contesto storico e culturale. In girum imus nocte non fu solo un rito collettivo, ma una potente riflessione sulla metamorfosi, sull’identità di una comunità e sulla fine di un’epoca.
Giorgio Andreotta Calò, In girum imus nocte
Humboldt Books, 2025
pag. 176, € 28,00
Lauren Berlant – Ottimismo crudele
Finalmente tradotto in italiano, Ottimismo crudele di Lauren Berlant, si impone come un classico imprescindibile della filosofia contemporanea. In questo testo fondamentale, Berlant esplora la sua teoria degli affetti con un’acutezza senza pari, sviscerando i desideri che permeano ogni aspetto della nostra esistenza: il desiderio sessuale, politico, sociale, estetico. L’idea di ottimismo crudele diventa la chiave per decifrare il nostro rapporto con ciò che ci attira e al tempo stesso ci trattiene in condizioni che ci danneggiano o ci limitano.
Berlant descrive come questo sentimento sia centrale nel mantenimento del Realismo capitalista, il concetto elaborato da Mark Fisher, svelando le dinamiche che governano le nostre azioni e il nostro adattamento a un sistema sociale che si alimenta delle nostre pulsioni e aspettative. Con una scrittura lucida e profondamente empatica, Ottimismo crudele illumina le trame invisibili che legano i nostri desideri al mondo, offrendo un’analisi necessaria e urgente per chiunque voglia comprendere le forze che modellano la società contemporanea.
Lauren Berlant, Ottimismo crudele
Timeo, 2025
pag. 480, € 23,00
Maher Charif, Issam Nassar – I palestinesi
La produzione culturale palestinese trova nella storiografia un pilastro fondamentale, come dimostra questo libro scritto da Maher Charif e Issam Nassar che ripercorre con chiarezza e rigore le tappe salienti della questione palestinese, dal periodo ottomano ai giorni nostri. Attraverso episodi, idee e narrazioni, il volume restituisce un quadro esaustivo di una vicenda storica complessa, che continua a essere cruciale per comprendere le dinamiche contemporanee. Gli autori offrono una preziosa “narrazione dall’interno”, intrecciando voci palestinesi e arabe con contributi occidentali, valorizzati da un ricco apparato bibliografico. Non si tratta solo di un testo per specialisti, ma di un’opera capace di parlare a un pubblico ampio, per mantenere viva la memoria storica di una realtà spesso ignorata o dimenticata.
Occuparsi della questione palestinese significa affrontare un nodo centrale della storia contemporanea e delle sfide globali.
Maher Charif, Issam Nassar, I palestinesi
Carocci, 2025
pag. 356, € 24,00
Ugo Mulas – La fotografia
A oltre quarant’anni dalla prima edizione, questo volume offre una nuova opportunità per immergersi nell’opera e nella poetica di Ugo Mulas, uno dei più grandi fotografi del Novecento. Con una scrittura che riflette la profondità del suo approccio artistico, Mulas analizza il gesto fotografico come un processo di scoperta e di dialogo con la realtà. La fotografia, per lui, non è un semplice scatto isolato, ma il frutto di un’esplorazione paziente e metodica, un “girare intorno all’oggetto” fino a trasformarsi in puro strumento. Il libro non è solo una raccolta di immagini, ma una riflessione sul rapporto tra fotografo, soggetto e macchina, capace di ispirare chiunque si avvicini a questo mezzo espressivo. L’idea che le immagini possano “creare se stesse” racchiude la visione di un artista che ha saputo unire tecnica e sensibilità in modo unico.
Ugo Mulas, La fotografia
Einaudi, 2025
pag. 192, € 40,00
Roberta Vanali – Creature. Mitologia Sarda
Il volume Creature. Mitologia Sarda di Roberta Vanali, pubblicato da Edizioni La Zattera, rappresenta un viaggio visivo e narrativo nell’universo leggendario della Sardegna. Attraverso le opere di 28 illustratori sardi, il libro restituisce nuova vita a Cogas, Erchitu, Maimone e altre creature mitologiche che popolano i racconti della tradizione orale isolana. Ogni figura è accompagnata da una scheda descrittiva che ne esplora le origini, il contesto e i tratti caratteristici, oltre a una biografia dell’artista che l’ha reinterpretata.
Non si tratta solo di un omaggio alla tradizione: il progetto, curato con rigore e passione, riesce a combinare arte contemporanea e patrimonio culturale, dimostrando come le antiche leggende possano essere rivisitate in chiave moderna senza perdere il loro fascino originario. Le illustrazioni, arricchite da analisi iconografiche e formali, creano una galleria di immagini che non è solo documentativa, ma profondamente evocativa.
Creature parla di memoria, identità e appartenenza, rendendo la mitologia sarda accessibile e coinvolgente per le nuove generazioni. Un’opera che, attraverso il linguaggio universale dell’arte, costruisce un ponte tra passato e futuro, trasformando le “storie del focolare” in un patrimonio vivo e ispirante.
Roberta Vanali, Creature. Mitologia Sarda
Edizioni La Zattera, 2024
pag. 152, € 32,00
Paolo Bossi (a cura di) – Enrico Castiglioni “Richino”
La figura di Enrico Castiglioni (Busto Arsizio, 1914–2000), poliedrico architetto, pittore e scultore italiano, trova una rinnovata luce grazie alla recente monografia dedicata alla sua opera. Il volume, risultato della catalogazione dell’archivio Castiglioni donato al Politecnico di Milano, raccoglie 182 schede tecniche di progetti che testimoniano la vasta attività dell’architetto, affiancate da saggi critici che ne analizzano il contributo all’architettura italiana. Tra le opere di Castiglioni spiccano edifici significativi come quelli per l’Esposizione Internazionale del Tessile di Castellanza (1952) e progetti religiosi, tra cui la Chiesa parrocchiale di Prospiano a Gorla Minore (1962) e il restauro dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno (1978–1986). L’opera si arricchisce di un’inedita campagna fotografica di Marco Introini, che documenta lo stato attuale delle architetture più rappresentative, restituendo al lettore una visione concreta del lascito progettuale di Castiglioni. Questa monografia non è solo un tributo a un grande architetto, ma anche uno strumento fondamentale per lo studio e la comprensione del suo approccio progettuale, in equilibrio tra innovazione e rispetto della tradizione.
Paolo Bossi (a cura di), Enrico Castiglioni “Richino”
Nomos Edizioni, 2025
pag. 360, € 80,00
Maria Vittoria Baravelli – Il mondo non merita la fine del mondo
Maria Vittoria Baravelli ci guida in un viaggio personale e universale attraverso l’arte, tracciando un “atlante di bellezza” che unisce antichità e contemporaneità, cinema e fotografia, installazioni e pittura. Il suo approccio è fresco, fatto di accostamenti inediti e paralleli sorprendenti, in grado di rivelare nuove prospettive sull’arte come incanto, memoria e richiamo all’infinito. L’autrice sottolinea con forza un principio intramontabile: l’arte va vissuta dal vivo. Nonostante l’accessibilità offerta dalle nuove tecnologie, la vera esperienza artistica nasce dall’incontro diretto con le opere nei musei e nelle mostre, dove i capolavori possono imprimersi nella memoria in modo indelebile. Baravelli esplora il mistero di ciò che ci colpisce profondamente quando contempliamo un’opera d’arte, svelando come questa possa avvicinarci ai suoi segreti e farci dialogare con il passato. Citando Umberto Eco, la scrittrice ci invita a riflettere su quella “immortalità all’indietro” che l’arte rende possibile, permettendoci di incrociare lo sguardo di un artista e di immergerci in epoche lontane, capaci di farci sentire parte di una storia più grande.
Maria Vittoria Baravelli, Il mondo non merita la fine del mondo
Rizzoli, 2024
pag. 224, € 24,90
Paolo Stellino – Nietzsche sullo schermo
Paolo Stellino, con Nietzsche sullo schermo, esplora un territorio poco battuto: il legame tra il pensiero di Friedrich Nietzsche e la settima arte. Se l’influenza del filosofo tedesco sulla letteratura è un dato consolidato, il suo impatto sul cinema resta un argomento ancora marginale. Questo saggio, quindi, rappresenta un contributo originale e illuminante che collega due mondi apparentemente distanti. Partendo dall’idea che “se Nietzsche non è andato al cinema, è stato il cinema ad andare da Nietzsche”, Stellino analizza come i temi centrali del pensiero nietzscheano – il superamento dei valori tradizionali, la volontà di potenza, l’eterno ritorno – siano stati interpretati e declinati da registi iconici. Attraverso una lettura filosofica di opere di Orson Welles, Akira Kurosawa, Werner Herzog, Alfred Hitchcock, Bong Joon-ho e Béla Tarr, il libro svela come il linguaggio cinematografico riesca a tradurre le riflessioni del filosofo in immagini potenti e universali. L’approccio di Stellino, che si muove tra filosofia e critica cinematografica, rende questo volume non solo un’ottima introduzione al pensiero di Nietzsche ma anche un invito a rileggere il cinema con uno sguardo inedito.
Paolo Stellino, Nietzsche sullo schermo
Meltemi Edizioni, 2025
pag. 254, € 18,00
Valentina Valentini – Bill Viola. Tecnologie dell’intangibile
La monografia dedicata a Bill Viola, curata da Valentina Valentini, è un viaggio esaustivo e rigoroso nell’opera di uno dei più grandi maestri della videoarte. Strutturata in sei capitoli, l’opera offre una panoramica completa dei temi centrali e delle evoluzioni artistiche del celebre artista americano, configurandosi come un testo di riferimento per comprendere quasi cinque decenni di attività. Il cuore del volume si sviluppa attorno ai temi cardine della poetica di Viola: la funzione dell’arte, il ruolo dello spettatore e la centralità della figura umana. L’attenzione alle installazioni ambientali e la sua capacità di coniugare tecnologie avanzate con una profonda riflessione filosofica rendono il suo lavoro unico nel panorama contemporaneo. Il passaggio dal video en plein air all’iconografia ispirata alla storia dell’arte viene esplorato con particolare attenzione, evidenziando la trasformazione del linguaggio visivo dell’artista. La monografia si distingue per l’approfondita analisi delle fonti, basata su cataloghi di mostre, disegni progettuali, appunti e note dell’artista. Questo ricco apparato documentale non solo svela il metodo di lavoro di Viola, ma fornisce anche uno sguardo intimo sul suo processo creativo. Le conversazioni con curatori, direttori di musei e studiosi internazionali completano il quadro, arricchendo la narrazione con prospettive critiche e interpretative.
Valentina Valentini, Bill Viola. Tecnologie dell’intangibile
pag. 144, € 19,00
postmedia books, 2024
Ilona Staller – Memorie
Attraverso una narrazione visiva e aneddotica, il volume Ilona Staller. Memorie – Racconto Fotografico di Un Mito, ripercorre la vita di una delle figure più controverse e poliedriche della cultura contemporanea. Dalle origini in Ungheria alla consacrazione come icona globale, il libro documenta ogni tappa della sua evoluzione: dal cinema per adulti, che l’ha resa una star, ai suoi ruoli pionieristici in politica, fino alle avventure artistiche e musicali che l’hanno consacrata come simbolo di trasgressione e innovazione. Le fotografie, accompagnate da racconti intimi e spesso inediti, offrono uno sguardo personale sulla sua carriera e sulla sua vita privata. La narrazione attraversa momenti cruciali della sua esperienza, dalla scintillante età d’oro dell’intrattenimento per adulti alle rivoluzioni politiche che l’hanno vista protagonista, passando per episodi di vita quotidiana che rivelano una dimensione più intima e umana. La forza del volume risiede nella sua capacità di catturare la complessità di una figura che ha sfidato convenzioni e pregiudizi, rivelandosi capace di unire mondi apparentemente inconciliabili: quello della cultura pop, della politica e dell’arte. Ilona Staller emerge non solo come simbolo di una stagione culturale ma anche come donna capace di trasformare la provocazione in una forma di linguaggio universale.
Ilona Staller, Memorie
Editore Saremo Famosi SRL
pag. 230, € 100,00
Ledo Prato – Cultura è cittadinanza. Esperienze, pratiche e futuri possibili
Ledo Prato, in dialogo con Paolo Di Paolo, offre un lucido punto di vista sul ruolo cruciale della cultura come strumento di trasformazione sociale. Cultura è cittadinanza è un testo che attraversa decenni di esperienze sul campo, dalla Napoli degli Anni Ottanta alle iniziative nazionali più recenti, interrogandosi su come la cultura possa rigenerare comunità, promuovere inclusione e affrontare sfide globali. Prato riflette sulle politiche culturali come motore di cambiamento, sottolineando il bisogno di superare visioni conservative e schemi ormai logori. Centrale è il suo richiamo al rapporto tra pubblico e privato, alla necessità di una nuova alleanza capace di valorizzare il patrimonio culturale, non solo come bene da conservare, ma come risorsa dinamica per l’educazione e l’imprenditorialità.
Ledo Prato, Cultura è cittadinanza. Esperienze, pratiche e futuri possibili
Donzelli, 2024
pag. 128, € 16,00
Marco Delogu – Ritratti romani
Ritratti Romani di Marco Delogu è un’opera che trascende il semplice omaggio alla classicità per diventare un intimo viaggio nella memoria culturale e personale di una generazione. Arricchito da un nuovo testo introduttivo di Emanuele Trevi, il libro intreccia le riflessioni dello stesso Trevi con i contributi letterari di Pia Pera e Rocco Carbone, offrendo una rilettura profonda e delicata delle vite di figure emblematiche come Alessandro Severo, Demostene e Seneca. Ritratti Romani è un omaggio alla capacità di vedere il mondo con occhi curiosi e alla bellezza delle connessioni umane.
Marco Delogu, Ritratti romani
Punctum, 2024
pag. 16, € 50,00
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