“Lavorare a questo libro è stata una fortuna. All’inizio non me n’ero quasi reso conto, perché ero così frastornato e terrorizzato che pensavo alla scadenza per la consegna e soprattutto a Goya. Per riflesso condizionato, mi veniva da associare il suo nome a uno dei suoi dipinti più celebri: ‘Il Colosso’, ovvero l’enormità. Vedevo tutto enorme: le ricerche, le prove, lo stile. Insomma, ero entrato in modalità alpinista e mi preparavo a scalare l’ennesima montagna. Poi, addentrandomi nei primi foglietti scritti a matita (quando progetto non rinuncio mai a carta e quaderni), ho cominciato a capire”. Gioca a carte scoperte il fumettista Otto Gabos, chiamato a raccontare con i suoi balloon uno dei maggiori pittori che la storia annoveri tra le sue fila: Francisco Goya. È infatti lui il protagonista del nuovo graphic novel dell’autore sardo, che già in passato si era confrontato con la produzione di un altro maestro, Egon Schiele, al centro del fumetto Il corpo struggente.
Il fumetto su Francisco Goya
Portato sugli scaffali da 24 ORE Cultura, Francisco Goya. La tentazione dell’abisso è un omaggio al celeberrimo artista spagnolo, raccontato tra le pagine di un volume a metà strada tra saggio illustrato e biografia romanzata. L’approccio alla scrittura è infatti quello del work in progress: il racconto dell’elaborazione del libro è la traccia stessa su cui si costruisce la storia, una sorta di esperimento narrativo che mette a nudo il processo di creazione, le fasi di studio e i dubbi che emergono in corso d’opera. “Mai avrei immaginato che un giorno mi sarei avventurato in un’impresa folle”, si legge in una delle prime vignette del libro. “Sono ormai diversi mesi che prendo appunti e disegno come un forsennato alla ricerca dell’approccio migliore”. Le incertezze e i timori che sorgono durante la stesura sono tanti e continui, e vengono condivisi con il lettore in presa diretta, con una franchezza che mette in luce tutte le fragilità che scaturiscono dal confronto con questo colosso dell’arte moderna. “Solo esponendomi senza protezione, mettendo a nudo tutti i miei tentativi di approccio e le difficoltà che ne conseguivano sarei riuscito a raccontare ciò che avevo in mente: il libro che nasce, cresce e prende forma pagina dopo pagina. Una cronaca in diretta, un dietro le quinte che diventa palcoscenico”, scrive Gabos nella postfazione del fumetto.
L’arte grottesca di Francisco Goya
È così che il fumettista, con i suoi disegni e con i suoi dialoghi (quasi sempre interiori), si incontra e scontra con i mostri raffigurati nelle opere di Goya, si addentra nei meandri più profondi della poetica e nelle allucinazioni dell’artista. Attraverso l’utilizzo di matite colorate, pastelli a cera e a olio (“strumenti che non frequentavo da tempo”), Otto Gabos ricostruisce alcuni degli episodi biografici che più hanno segnato la produzione del protagonista, offrendo al lettore uno strumento valido per conoscere in maniera inedita il pittore e il “dietro le quinte” della sua produzione.
Pubblicato in occasione della mostra milanese Goya. La ribellione della ragione, in programma fino al 3 marzo a Palazzo Reale, il fumetto inaugura la nuova collana di 24 ORE Cultura dedicata alle biopic dei maestri del passato.
Alex Urso
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