Il fumetto ecologista di Francesco Tullio Altan in mostra a Udine
Pochi autori hanno raccontato l'Italia con tagliente ironia come ha fatto Altan. 300 tavole originali del noto disegnatore sono esposte al Palazzo Frisacco di Tolmezzo in provincia di Udine. Tema della mostra? La Terra e le sue creature “imperfette”
Maestro d’ironia del fumetto italiano, penna acutissima e pungente che con i suoi motti e i suoi disegni ha raccontato (e continua a raccontare) croci e delizie del nostro Paese, Francesco Tullio-Altan aggiunge un nuovo capitolo alla sua lunga “maratona espositiva”. Negli ultimissimi anni, infatti, l’autore trevigiano è stato protagonista di numerose monografiche in giro per l’Italia, mirate a consacrarne il genio e a condividere con il pubblico una carriera senza eguali.
Dopo le recenti tappe al Palazzo Buontalenti di Pistoia, alla Fondazione MAST di Bologna e al MAXXI di Roma, l’universo dissacrante del “papà” di Pimpa arriva negli ambienti del Palazzo Frisacco di Tolmezzo, in provincia di Udine. È qui che da qualche giorno ha aperto le porte ALTAN. Terra, omini e bestie, una mostra che tenta di ripercorrere la vasta produzione del fumettista, abbracciando i temi principali della sua ricerca. Uno su tutti, la questione ambientale.
L’anima ecologista di Altan
Disegnatore colto ed eclettico, Altan ha parlato di “Terra” quando l’argomento non era ancora d’interesse comune. Già nel 1974, sulla rivista Linus appariva il suo dio maldestro Trino, alle prese con un mondo imperfetto come il suo creatore. Ed è proprio sull’anima ecologista dell’artista che la rassegna friulana punta i riflettori, con più di trecento tavole originali gran parte delle quali nate in risposta al precario stato di salute del nostro Pianeta.
Il mondo disegnato di Altan in mostra a Palazzo Frisacco di Tolmezzo
Curata da Giovanna Durì in collaborazione con Kika Altan, figlia del fumettista, e visitabile fino al prossimo 22 settembre, la mostra è strutturata in due sezioni tra loro complementari. Le vignette esposte nella prima parte del percorso espositivo sono una raccolta di oltre duecento pensieri del vignettista riguardanti la Terra e gli esseri che la abitano. Spiccano figure iconiche come Cipputi, Italo, la coppia Ugo e Luisa e appunto Trino: personaggi che riflettono sulle dinamiche del mondo, sulle sue complessità e sui suoi paradossi.
La seconda sezione della mostra è invece dedicata esclusivamente alla sfera degli animali – fantastici, realistici, estinti e non. Spiccano in questo frangente più di cento disegni a pastello, inchiostri, acquerelli e chine colorate raramente esposti al pubblico. Una parte di rispetto è infine destinata all’intramontabile Pimpa, la mitica cagnolina a pois rossi inventata nel 1975 per la figlia Kika.
La mostra di Altan a Palazzo Frisacco di Tolmezzo. I laboratori per i bambini
“La mostra ‘Altan. Terra, omini e bestie’ è il risultato di una sinergia tra i diversi livelli amministrativi regionali; una collaborazione che ha permesso di portare sul nostro territorio centinaia di opere di Francesco Tullio Altan, uno dei più grandi disegnatori italiani che con le sue innumerevoli rappresentazioni iconografiche ha saputo elevarsi a livello internazionale”, ha affermato Mario Anzil, assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia. “L’esposizione saprà sicuramente stregare il pubblico e regalare ai visitatori di tutte le età emozioni sensazionali”. La mostra sarà accompagnata nei prossimi mesi da una serie di laboratori didattici destinati ai più piccoli (31 luglio, il 6 e 8 agosto e infine il 21 settembre).
Alex Urso
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