Nei Quartieri Spagnoli di Napoli nasce la prima biblioteca fatta solo di fumetti
Continua la rigenerazione dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Nello storico rione nasce la prima Biblioteca Internazionale del Fumetto. Un luogo di scambio e crescita culturale, all'insegna del dialogo e dell'apprendimento
Che Napoli sia al centro di una vivace trasformazione culturale lo dimostrano le numerose iniziative che negli ultimissimi anni hanno visto eccellere la città, tornata a essere il baricentro della cultura meridionale e il metro di paragone per molte realtà del sud del Paese. A confermare le ambizioni in questa direzione è l’istituzione di un nuovo polo dedicato esclusivamente ai linguaggi della nona arte. Si tratta della prima Biblioteca Internazionale del Fumetto, sorta qualche settimana fa in uno dei luoghi notoriamente più fragili del capoluogo campano: i Quartieri Spagnoli.
La prima biblioteca per gli amanti del fumetto a Napoli
Realizzata da FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, e ospitata negli stessi edifici dell’organizzazione – ovvero l’ex Istituto Montecalvario, un complesso di 10mila metri quadrati risalente al 1560 nel cuore del centro storico –, la biblioteca (la prima di questo genere su scala europea) presenta al momento un fondo di circa duecento titoli suddivisi per lingue e Paesi, con numerose edizioni italiane, francesi, spagnole e inglesi, oltre a un cospicuo corpo di volumi coreani, taiwanesi e manga giapponesi.
Biblioteca Internazionale del Fumetto a Napoli. Le attività
Si tratta di fumetti di diversa natura, raccolti attraverso campagne di donazione e sfogliabili gratuitamente dai lettori nelle sale dell’edificio. Accanto alla consulenza sui fumetti, sono previsti anche cicli di incontri, eventi di lettura e laboratori destinati ai più giovani, che godranno della partecipazione di artisti e professionisti del settore.
La mission della Fondazione Quartieri Spagnoli a Napoli
“L’obiettivo principale della biblioteca è quello di fornire ai ragazzi un’opportunità unica di scoprire e apprezzare il mondo dei fumetti”, ha spiegato Rachele Furfaro, presidente della Fondazione Quartieri Spagnoli. “Leggere fumetti sin da piccoli può contribuire in modo significativo allo sviluppo delle capacità di lettura, stimolando l’immaginazione e la creatività. Inoltre, i fumetti offrono una forma di arte e di comunicazione visiva, permettendo ai giovani lettori di esplorare nuovi mondi e di acquisire nuovi punti di vista e una migliore comprensione delle diverse culture”.
FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli a Napoli
Avviata nel 2013, FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli nasce con l’obiettivo di trasformare e rinnovare le funzioni e la destinazione dell’ex Istituto Montecalvario, riconvertito in un luogo di scambio culturale grazie alle iniziative dell’organizzazione. Oltre alla nuova Biblioteca Internazionale del Fumetto, la struttura ospita oggi le sedi di alcuni tra i principali protagonisti della sfera artistica e sociale napoletana: tra questi l’Accademia di Belle Arti (corso di Design della comunicazione e Fashion design), l’Istituto Cervantes, scuole per l’infanzia e sale dedicate a dibattiti e incontri pubblici.
Alex Urso
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