Pochi personaggi per l’infanzia come la Pimpa sono stati in grado di attestarsi negli anni per la loro capacità di essere pienamente fruibili e comprensibili da tutti i bambini. Creata dal grande vignettista satirico Altan nel 1975, che la scelse come protagonista dell’omonima serie a fumetti sul Corriere dei Piccoli, e successivamente trasformata in icona televisiva grazie al cartone animato di successo andato in onda a partire dal 1982, la dolce cagnolina bianca con le lunghe orecchie e la lingua a penzoloni abbandona momentaneamente il suo fantastico mondo colorato per immergersi tra i tesori artistici e i monumenti architettonici più rappresentativi di Pesaro. Succede grazie alla nuova guida illustrata per bambini tutta dedicata alla Capitale italiana della Cultura 2024, raccontata dalla simpatica cagnolina a pois rossi.
Il nuovo activity book “Pimpa va a Pesaro”
Pubblicato nell’ambito della collana Le guide di Pimpa, edita da Franco Panini con oltre ventisei numeri già sugli scaffali (tra i quali le guide illustrate di Trento, Verona, Ravenna e Matera), il libricino presenta in totale circa trenta pagine a colori, ognuna delle quali dedicata a uno specifico edificio, sito culturale o personaggio iconico della città marchigiana. “Visiteremo la Cattedrale di San Terenzio, scopriremo la Sonosfera, un anfiteatro tecnologico mobile unico al mondo creato per l’ascolto degli ecosistemi. Faremo una passeggiata lungo la spiaggia dove ammireremo la Sfera grande, una scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro che è diventata simbolo della città. E prima di tornare a casa da Armando, non potremo non immergerci nella natura alla scoperta del Parco del Monte San Bartolo!”, si legge nella presentazione del volume, disponibile a partire dall’11 ottobre.
A spasso per Pesaro con Pimpa
Destinata a un pubblico di lettori tra 6 e 8 anni, la guida presenta fotografie e fumetti, conducendo il giovane pubblico in un viaggio tra reale e fantastico. I giochi e le attività interattive, da fare sul libro e all’aperto, coinvolgono i bambini rendendo la città uno scacchiere da vivere, tra aneddoti e curiosità locali da scoprire in maniera interattiva. “Pesaro è una città di mare”, si legge nel capitolo dedicato alle tradizioni in spiaggia. “In passato, quando arrivava l’estate, uno dei passatempi preferiti era giocare a ‘ciccopalmo‘ con le biglie di vetro, oppure usando le palline di plastica con le foto dei ciclisti famosi all’interno, da far correre sulle piste di sabbia”. Uno speciale episodio del volume, dal formato leggero e maneggevole, è infine dedicato all’immancabile “musicista buongustaio” Gioachino Rossini, qui raffigurato come un pasciuto signore dal volto familiare, raccontato con una serie di nozioni sulla sua biografia.
Gli incontri pubblici e i laboratori a Pesaro
Disponibile anche in lingua inglese, la guida Pimpa va a Pesaro sarà accompagnata da una serie di attività pubbliche attese in vari luoghi del capoluogo marchigiano: dalla presentazione del libro il 13 ottobre alla Biblioteca Louis Braille, al laboratorio Pimpa incontra Rossini, in programma il giorno successivo al Museo Nazionale Rossini.
Alex Urso
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