Pimpa compie 50 anni. A Bologna una mostra celebra la mitica cagnolina di Altan
È il 13 luglio del 1975 quando Pimpa appare per la prima volta sulle pagine del Corriere dei Piccoli. A 50 anni da quell'esordio, una nuova mostra e una serie di iniziative editoriali rendono omaggio alla mitica creazione di Altan

Pochi personaggi per l’infanzia come la Pimpa sono stati in grado di attestarsi negli anni per la loro capacità di essere pienamente fruibili e comprensibili da tutti i bambini. Creata dal grande vignettista satirico Francesco Tullio-Altan nel 1975, che la scelse come protagonista dell’omonima serie a fumetti sul Corriere dei Piccoli, e successivamente trasformata in icona televisiva grazie al cartone animato di successo andato in onda a partire dal 1982, la dolce cagnolina bianca con le lunghe orecchie e la lingua a penzoloni si appresta a tagliare il traguardo dei primi cinquant’anni.

A Bologna la mostra per i 50 anni di Pimpa
Un anniversario tondo, che la città di Bologna ha deciso di festeggiare con una serie di iniziative rivolte ai più piccoli e non solo. Prima tra queste è la mostra in programma a partire dal 30 marzo presso la Biblioteca Salaborsa: un viaggio suddiviso in tre sezioni per scoprire la raffinatezza e il valore educativo che da cinque decenni contraddistinguono questa icona nazionale.

Buon compleanno Pimpa, i percorsi per grandi e piccini
Realizzata da Franco Cosimo Panini Editore insieme al Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna, e curata in collaborazione con Hamelin, Francesca Tullio-Altan, Anna Ferri e Quipos, la rassegna Buon compleanno Pimpa esplora in maniera ludica e interattiva le storie della simpatica cagnolina a pois, paladina di un mondo semplice dove la curiosità regna e il dolore non vince mai.
All’interno dei vari capitoli che scandiscono il percorso di visita, i visitatori potranno rivivere alcune delle sue storie più memorabili attraverso pannelli, approfondimenti critici, tavole originali e immancabili attività di svago rivolte ai più giovani. E proprio i bambini saranno i veri protagonisti dell’esposizione, come testimoniano le varie installazioni ispirate al cartone animato (su tutte la casa della Pimpa allestita in Salaborse e aperta ai piccoli fruitori). Per i più grandi invece, l’invito è quello di approfondire la sezione Pimpa off del tragitto di visita: in questa parte del percorso espositivo, infatti, indagherà in maniera critica l’evoluzione del personaggio come simbolo di libertà e inclusività.

La ristampa del primo libro della Pimpa
La mostra bolognese (aperta al pubblico fino al 24 maggio) sarà accompagnata da una serie di iniziative editoriali ed eventi paralleli pensati per prolungare i festeggiamenti, offrendo una dimensioni critica al programma grazie al coinvolgimento di figure autorevoli del fumetto e dell’animazione italiani. Il 30 marzo al cinema Modernissimo di Bologna Altan incontrerà il pubblico e introdurrà una serie di cartoni animati di Pimpa per un pomeriggio spensierato. Alle 18:30 dello stesso giorno, il disegnatore dialogherà inoltre con i fumettisti Ratigher, Noemi Vola e Maicol & Mirco, ripercorrendo la storia editoriale del personaggio e il successo riscosso tra i lettori di tutte le età.
Spostandoci in libreria, infine, il 50esimo compleanno della Pimpa sarà l’occasione per vedere pubblicate l’imperdibile raccolta Pimpa. 50 storie a fumetti e la ristampa del primissimo libro sul personaggio, originariamente uscito nel 1983. L’edizione celebrativa del volume, dal titolo Arriva la Pimpa (edito da Franco Cosimo Panini), sarà l’occasione per ripercorrere le prime avventure della cagnolina in compagnia dell’inseparabile amico Armando.
Alex Urso
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