Milano Graphic Art: nasce il festival della grafica d’arte con 5 mostre da non perdere
Prima edizione della rassegna milanese dedicata alla grafica d’arte, con oltre 50 appuntamenti che si diffondono dal Castello Sforzesco in tutta la città metropolitana. Tra stamperie e studi d’artista, ecco le mostre da non perdere
Quello delle opere d’arte su carta si conferma un ambito culturale e commerciale sempre più in crescita. Dopo le fiere nate negli ultimi anni, come Wopart a Lugano, Drawing Room a Madrid, ArtMadrid On Paper e una sezione dedicata ad Artissima, ora è il turno di un festival completamente rivolto alla grafica d’arte. Stiamo parlando di Milano Graphic Art: due giorni (12 e 13 maggio) di eventi a tema con oltre 50 appuntamenti che si diffondono dal Castello Sforzesco in tutta la città metropolitana, nei luoghi simbolo della creatività artistica e dell’artigianato milanese. Istituzioni, gallerie, associazioni, scuole, accademie, musei, ma anche stamperie e studi d’artista propongono iniziative per adulti e bambini, che svelano i segreti e le alchimie dei processi per la produzione delle immagini e dei multipli su carta. L’evento, alla sua prima edizione, nasce in occasione della mostra Novecento di carta. Disegni e stampe di maestri italiani dalle raccolte civiche di Milano e dalle collezioni di Intesa Sanpaolo, ed è finalizzato a promuovere presso un vasto pubblico, la conoscenza delle diverse realtà professionali diffuse sull’intero tracciato urbano che operano nell’ambito della grafica attraverso le tecniche della stampa d’arte e del disegno, già protagoniste della mostra allestita fino al 1 luglio al Castello Sforzesco. Gli appuntamenti saranno moltissimi: i più interattivi riguarderanno le dimostrazioni e i workshop in stamperie (dalle più tradizionali alle sperimentazioni di alcuni Laboratori creativi), o incontri come quello con Jason Ramirez, art director Penguin, ma non mancheranno le mostre, almeno una ventina, che noi di Artribune abbiamo selezionato per voi…
– Claudia Giraud
I GRANDI MAESTRI REINTERPRETATI DA GIOVANI ARTISTI
Mostra di incisioni di giovani artisti dell’arte contemporanea (Marco Useli, Attilio Tono,Marcello Tedesco, Cristiano Focacci Menchini, T-Young Chung,Samuele Menin, Sergio Breviario, Mario Scudeletti, Luigi Massari e Gaia Gianardi) che dialogano con alcune opere del fondo Franco Sciardelli. Si potranno, così, vedere opere storiche di Fausto Melotti, Luigi Veronesi, Hans Bellmer, e le illustrazioni per il Giornalino di Gian Burrasca di Vamba re-interpretate dalle nuove generazioni di artisti.
CARTA CANTA. I giovani artisti dialogano con i grandi Maestri
Galleria d’arte Milano Printmakers, Via Bisceglie, 74/b
www.milanoprintmakers.com
VISITE GUIDATE NELL’ATELIER EMILIO TADINI, OGGI CASA MUSEO
Esposizione di disegni e grafiche di Emilio Tadini presso il suo atelier oggi Casa Museo, all’interno dell’esposizione permanente a lui dedicata, con visita guidata al lavoro del maestro.
Disegni e grafiche di Emilio Tadini
Casa Museo Spazio Tadini, via Niccolò Jommelli, 24
www.spaziotadini.com
I MAESTRI DEL FUMETTO ALLO SPAZIO WOW
La mostra omaggia tre grandi matite italiane: Sergio Zaniboni (disegnatore che ha aggiornato l’immagine di Diabolik), Angelo Stano (autore fondamentale di Dylan Dog e copertinista) e Simone Bianchi (uno dei maggiori artisti al lavoro sui supereroi Marvel e DC Comics).
I maestri della matita allo Spazio WOW
WOW Spazio Fumetto, Viale Campania, 12
www.museowow.it
UN MATISSE POCO NOTO
Alla Kasa dei Libri va in scena un Matisse poco noto, raccontato attraverso le opere grafiche pubblicate nei libri che, soprattutto dopo la malattia che lo costrinse in sedia a rotelle, delineano il suo percorso e la sua storia artistica. Un itinerario in quattro sezioni – Disegni, Gouaches Découpées, Cataloghi e Rassegna stampa – che mostra come il Maestro, attraverso l’uso di diverse tecniche, sia giunto all’essenzialità del tratto e del colore tramite un’assoluta semplificazione della forma.
Le Matite di Matisse
Kasa dei Libri, Largo A. De Benedetti n. 4
LE INCISIONI NATE DALL’INCONTRO TRA UN ARTISTA E IL MAESTRO STAMPATORE
My Generation rappresenta il punto di arrivo della ricerca di Guido Pigni – noto illustratore in campo editoriale per Feltrinelli, Mondadori, Rizzoli – svoltasi durante i 18 mesi di frequentazione della stamperia GATE44. Grazie alla collaborazione tra l’artista e il maestro stampatore, nasce un articolato corpo di stampe eseguite con le tecniche tradizionali dell’incisione su zinco ottone e rame come l’acquaforte, l’acquatinta, la cera-molle e la puntasecca su plexiglass.
My Generation – incisioni 2018 < 1972
Gate 44, Corso Magenta, 44
www.gatefortyfour.com
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