Cabaret Typographie vince un premio in America dopo il progetto al Vetra Building di Milano
Dopo l’argento agli European Design Awards, l’installazione tipografica che nel 2023 ha reinventato il passaggio coperto di Piazza Vetra sfonda anche negli USA, in un prestigioso circuito internazionale dedicato alla grafica e alla comunicazione
Non smette di conquistare consensi il progetto firmato da Cabaret Typographie, a fine 2022, per AXA IM Alts e il passaggio coperto del Vetra Building, a Milano. Un’opera temporanea d’arte pubblica, dal titolo Invece di stelle ogni sera si accendono parole, che attinge dal mondo della tipografia e dell’installazione urbana, e che ha modificato radicalmente, per la prima volta e per un anno intero, l’aspetto di questo angolo strategico all’esterno dell’ex Esattoria civica, trasformata in affascinante edificio per uffici dagli architetti de Il Prisma.
Ed è proprio lungo questa galleria – pensata come collegamento diretto con il Parco delle Basiliche, grazie all’abbattimento di un vecchio corpo di fabbrica – che ha trovato posto il grande wall paper su due facciate ideato dal collettivo di grafica e stampa a caratteri mobili, attivo tra Milano e Parigi. A sceglierlo Artribune Produzioni, per un esperimento multilivello, curato da Helga Marsala e sviluppato in collaborazione con NABA, in dialogo con l’installazione a neon precedentemente realizzata da Patrick Tuttofuoco sulla facciata dell’edificio. Due progetti creativi, fortemente voluti da AXA IM Alts, proprietaria dell’immobile, nel quadro di una profonda riqualificazione architettonica e urbanistica, che avesse anche nell’arte e nella cultura un suo punto di forza.
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Il premio assegnato al progetto di Cabaret Typographie da Communication Arts
Dopo la conquista dell’argento, nel 2023, per la categoria “Typography” dei prestigiosissimi European Design Awards, l’opera è stata scelta nello stesso anno per concorrere all’Award of Excellence in uno dei 6 concorsi curati dalla storica rivista americana “Communication Arts”, dal 1959 punto di riferimento per la scena della comunicazione visiva: la 14esima “Typography Competition” – che affianca le competizioni per le discipline “Advertising”, “Design”, “Illustration”, “Interactive” e “Photographie”, ognuna con diverse categorie in concorso – ha accolto 1.262 candidature, provenienti da tutto il mondo. Centoventiquattro progetti sono stati selezionati a fine 2023 da una giuria internazionale di professionisti del settore, tra i quali figurano Man Wai Wong, membro del “group creative director of design” della mitica agenzia Leo Burnett, Anthony De Leo, “co-founder/creative director” di Voice Design, importante agenzia australiana di comunicazione e design, Trevett McCandliss del prestigioso studio newyorchese McCandliss and Campbell.
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Sedici le categorie in concorso – da “Advertising” a “Periodicals”, da “Books” a “Identity”, da “Ephemera” a “Posters” – tra cui sono stati distribuiti in numero variabile i vincitori. Quattro i progetti premiati per la categoria “Environmental Graphics”, destinata a particolari progetti di grafica che, al confine con l’installazione e l’arte pubblica, prendono vita nell’ambiente come veri e propri interventi di ridefinizione dello spazio attraversabile. Tra questi proprio Vetra Passage #1 – Invece di stelle ogni sera si accendono parole, di Cabaret Typographie. Un riconoscimento di pregio, che porta l’Italia su un palcoscenico internazionale, all’interno di una straordinaria piattaforma di veicolazione e ricognizione destinata ai migliori creativi ed editori del presente.
I progetti vincitori sono tutti raccolti e illustrati sul numero cartaceo di gennaio/febbraio 2024, il “Typography Annual 14”, oltre che in un’apposoita sezione sul sito della rivista.
Realizzata con la consulenza tecnica ed il supporto dell’azienda di carte da parati beWall, l’installazione per il Vetra Building – che gli stessi artisti/designer hanno raccontato in un video di Pietro Leone – era completata da una raffinata pubblicazione, stampata a Milano dall’eccellente Bonvini 1909.
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