Elezioni Europee 2024. La campagna degli artisti che ricorda l’importanza del voto
Giusto in tempo per il weekend alle urne, l'iniziativa 'Get Out & Vote' dello studio creativo Fine Acts ha coinvolto 27 illustratori da tutto il continente sul tema della partecipazione democratica
Alzati e vai a votare. Non potrebbe essere più chiaro di così il messaggio che emerge dalla raccolta di 27 illustrazioni – una per ogni Stato dell’Unione Europea – della campagna Get Out & Vote. L’idea dello studio creativo senza scopo di lucro Fine Acts ha coinvolto illustratrici e illustratori da ogni angolo del continente per creare dei volantini (digitali) sul tema della partecipazione democratica e dell’importanza del suffragio, in tutte le sue declinazioni. Giusto in tempo per il weekend alle urne dell’8-9 giugno 2024, che vedrà gli europei scegliere i propri rappresentanti nel Parlamento Europeo per i prossimi cinque anni.
1 / 24
2 / 24
3 / 24
4 / 24
5 / 24
6 / 24
7 / 24
8 / 24
9 / 24
10 / 24
11 / 24
12 / 24
13 / 24
14 / 24
15 / 24
16 / 24
17 / 24
18 / 24
19 / 24
20 / 24
21 / 24
22 / 24
23 / 24
24 / 24
La campagna artistica per ricordare l’importanza del voto alle Elezioni Europee 2024
I 27 poster di Get Out & Vote – tutti rilasciati in licenza senza copyright e scaricabili liberamente a questo link – interpretano, chi spiritosamente (come l’Estonia) e chi invece molto seriamente (come il Lussemburgo e la Svezia), il tema dell’importanza dell’espressione dei valori democratici europei. Dalla dolce sciarpa collettiva dell’italiano Mattia Riami si arriva alla poetica visione ecologista della danese Sidsel Sørensen, dal design minimalista del tedesco Sebastian König si tocca l’estetica solenne e quasi sovietica della ceca Martina Fischmeister. Tutte hanno in comune l’urgenza di comunicare la radicale importanza di questo momento, e di farlo soprattutto pensando alle giovani generazioni.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Le immagini per spingere a votare vanno online e offline
C’è d’altronde molto in gioco: la compagnia di comunicazione ha promosso l’importanza delle imminenti elezioni anche in risposta alle “minacce alla democrazia in Europa”. Le creazioni – finanziate dal Culture of Solidarity Fund e sostenuto dalla European Cultural Foundation (in collaborazione con Allianz Foundation ed Evens Foundation) – sono state e saranno diffuse non solo online ma anche attraverso delle vetrine in diverse città europee e in una mostra collettiva di realtà aumentata.
Votare è sexy, la campagna di Saatchi & Saatchi
Nel frattempo, oltremanica, anche la celebre società di advertising Saatchi & Saatchi ha diffuso una serie di poster per incoraggiare i giovani a registrarsi ed esprimere la propria preferenza alle prossime elezioni generali del Regno Unito (che si terranno tra un mese). Il messaggio? Votare ti rende più sexy. L’associazione tra attrattività e partecipazione civica sarebbe emersa da una ricerca commissionata apposta per la campagna, denominata Voting is Hot AF, secondo la quale il 40% delle persone tra i 18 e i 24 anni pensa che le persone che votano regolarmente siano più interessanti (con un alto numero di persone che pensa che chi vota sia anche più intelligente e più affidabile rispetto a chi non lo fa). Il linguaggio e l’iconografia della campagna sono quelli della “cultura del dating online”, dagli acronimi evocativi alle grafiche pixellate ed esplicitamente sessuali.
Giulia Giaume
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
