Quattro giovani fratelli, che vivono da sempre nel mondo dell’arte, decidono di fondare una casa editrice. È così che nasce a Torino Paint It Black, anche libreria dedicata alle arti, che abbraccia ed esplora le diverse sfere del mondo della stampa, con un particolare focus sulle varie discipline artistiche. Il debutto dello spazio avviene proprio durante la frenetica art week torinese del 2022, il 4 novembre in via Fratelli Calandra. La zona è Borgo Nuovo, ad alto tasso di gallerie e studi d’artista: qui si potrà trovare la prima pubblicazione della neonata casa editrice, II Magazine Issue#0, acquistabile anche nella sezione editoriale della fiera Artissima.
PAINT IT BLACK: CASA EDITRICE E LIBRERIA DEDICATA ALLE ARTI
“Abbiamo deciso di aprire una libreria dedicata alle arti perché siamo appassionati di editoria, tecniche di stampa, carta, e tutto ciò che riguarda il libro concepito come oggetto d’arte e anche avidi lettori di magazine, cataloghi, saggi e testi curatoriali oltre che amanti dell’arte”, spiega ad Artribune uno dei suoi fondatori Pietro Rossi. “Ci piaceva l’idea di poter aprire un luogo nella nostra città dove poter ospitare i progetti editoriali che seguiamo con la casa editrice e che possano connetterci con altre realtà del publishing contemporaneo a livello nazionale ed internazionale. Avremo una serie di libri d’arte in rotazione nello spazio e offriremo anche la possibilità di consultare cataloghi come in una libreria – e creare una serie di workshop e attività per animare lo spazio collaborando con artisti e editori e presentare sia i nostri progetti editoriali ma anche quelli delle case editrici di cui siamo appassionati. Sabato 5 iniziamo con la presentazione di II Magazine dove gli artisti Francesca Pionati e Tommaso Arnaldi (Vega Kollective) converseranno con Achille Filipponi e Ilaria Mancia sul legame tra stampa e performance”.
II MAGAZINE ISSUE#0: LA PRIMA PUBBLICAZIONE DI PAINT IT BLACK
La prima pubblicazione di Paint It Black, che è anche un brano dei Rolling Stones, è concepito come secondo atto di Iniziative di II, collettivo romano fondato nel 2019 dalla curatrice Lisa Andreani, VEGA e Nicolò Pellarin: “questo numero di II Magazine si presenta come un’indagine sulle connessioni teoriche, poetiche e fattuali che diverse pratiche editoriali hanno con l’idea (o le idee) di performance”, continua Rossi, “assumendo il compito di tradurre la performatività nel linguaggio della carta stampata attraverso il lavoro di 25 artista, autore, ricercatore e curatore internazionali”. Tra i vari contributi al magazine figura anche quello di Carlo Antonelli, direttore per nove anni di Rolling Stone e poi di Wired.
Claudia Giraud
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