Il Ministero della Cultura cerca 50 dirigenti tecnici. Ecco come partecipare al bando
Archivisti, archeologi, antropologi, architetti, bibliotecari, storici dell’arte in lizza per incarichi ai vertici del Ministero: a bando 75 posti per l’ammissione al corso-concorso di formazione e selezione poi dei 50 dirigenti. Ecco come partecipare
La Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali è una Fondazione di partecipazione per la formazione, la ricerca e gli studi avanzati nell’ambito delle competenze del Ministero della Cultura, socio fondatore. È in questo contesto che cura gli aspetti logistici, organizzativi e formativi del bando di concorso pubblico, avviato dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), per l’ammissione al corso-concorso con cui il MiC torna a reclutare personale dirigenziale nei ruoli tecnici: ben 50 nuovi dirigenti.
IL CORSO-CONCORSO DELLA SCUOLA DEL PATRIMONIO
“Al via il corso-concorso della Scuola del Patrimonio: dopo tanti anni finalmente il Ministero della Cultura torna a reclutare personale dirigenziale nei ruoli tecnici, ossia quelli che più lo contraddistinguono”, dichiarano i promotori. “Archivisti, archeologi, antropologi, architetti, bibliotecari, storici dell’arte potranno così concorrere per importanti incarichi di responsabilità ai vertici di archivi, biblioteche, musei e soprintendenze, ai quali verranno formati dalla Scuola del Patrimonio. Una procedura che per la prima volta trova applicazione in questo ministero, resa possibile dalla collaborazione con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione”.
A BANDO 75 POSTI PER AMMISSIONE AL CORSO-CONCORSO PER 50 DIRIGENTI TECNICI
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, il bando prevede 75 posti per l’ammissione al corso-concorso per il reclutamento di 50 dirigenti di seconda fascia: i 75 vincitori del concorso pubblico hanno quindi accesso al percorso di formazione e alla successiva selezione di 50 dirigenti dal profilo tecnico, destinati a tre diverse aree d’intervento che richiedono tre diverse professionalità e tre specifici percorsi formativi.
3 AREE DI COMPETENZA: ARCHIVI E BIBLIOTECHE, SOPRINTENDENZE E MUSEI
In particolare, per l’area archivi e biblioteche verranno ammessi 24 allievi tra i quali saranno reclutati 16 dirigenti di seconda fascia; per l’area soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio verranno ammessi 36 allievi tra i quali saranno reclutati 24 dirigenti di seconda fascia; per l’area musei verranno reclutati 15 allievi tra i quali saranno reclutati 10 dirigenti di seconda fascia. Il corso-concorso avrà una durata massima di dodici mesi, comprensivi di un periodo di applicazione presso il Ministero della Cultura. Durante la partecipazione al corso-concorso e nel periodo di applicazione, è corrisposta una borsa di studio a carico della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali. Agli allievi del corso-concorso dipendenti pubblici è corrisposto invece, a cura dell’amministrazione di appartenenza, il trattamento economico complessivo in godimento, senza alcun trattamento di missione. C’è tempo fino al 28 dicembre per candidarsi esclusivamente in via telematica, utilizzando il sistema pubblico di identità digitale (SPID).
– Claudia Giraud
https://candidatureconcorsi.it
https://www.fondazionescuolapatrimonio.it
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