Tutelare il patrimonio culturale di La Spezia e Lunigiana: bando da 400mila euro

Fondazione Carispezia e Fondazione Compagnia di San Paolo lanciano il bando “Un patrimonio da tutelare” per incentivare il recupero dei beni sui propri territori di riferimento e una maggiore fruizione da parte della collettività

Tutelare e valorizzare il patrimonio storico-artistico diffuso sul territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana. È questo l’obiettivo del bando Un patrimonio da tutelare lanciato congiuntamente da Fondazione Carispezia e Fondazione Compagnia di San Paolo: una collaborazione efficace che consente di mettere insieme risorse importanti e competenze di alto profilo. Ben 400mila euro i fondi messi a disposizione per proteggere e valorizzare il patrimonio culturale sui territori di riferimento delle due fondazioni bancarie.

BANDO DESTINATO A ENTI PUBBLICI, ECCLESIASTICI E DEL TERZO SETTORE

Con il bando ‘Un patrimonio da tutelare’ promuoviamo insieme alla Fondazione Compagnia di San Paolo un’iniziativa condivisa a favore della provincia della Spezia e della Lunigiana, rinnovando una proficua sinergia tra i due enti in grado di incrementare le risorse per i territori di riferimento”, afferma Andrea Corradino, Presidente Fondazione Carispezia. “La tutela e la conservazione del patrimonio storico-artistico locale è tra le priorità individuate dal nostro Documento Programmatico Pluriennale 2020-2022 nel settore Arte e Cultura. Tale patrimonio rappresenta infatti una preziosa eredità da tramandare alle generazioni future, che la nostra Fondazione vuole contribuire a custodire e a rendere fruibile da parte della collettività”. Il bando, destinato a enti pubblici, ecclesiastici e del Terzo settore si pone, infatti, l’obiettivo di sostenere interventi di conservazione programmata e valorizzazione di opere d’arte e beni di interesse storico tutelati anche nell’ottica di incentivarne una sempre maggiore fruizione da parte della collettività.

COME FUNZIONA IL BANDO PER LA SPEZIA E LUNIGIANA

Per poter essere ammessi al bando, i progetti di restauro dovranno già essere già autorizzati; prevedere un’attività di manutenzione per un periodo di almeno 5 anni: questo per una gestione più efficiente dei beni e per non disperdere le risorse utilizzate, oltre che attività di valorizzazione per favorire la conoscenza e la fruizione del bene oggetto di recupero. Sono, inoltre, richieste azioni di valorizzazione volte a favorirne la conoscenza e la fruizione; documentazione dell’entità delle risorse economiche disponibili all’atto della presentazione del progetto e di quelle necessarie al completamento dell’intervento. Infine, il contributo massimo richiesto non deve essere superiore a 50mila euro mentre il cofinanziamento minimo obbligatorio dovrà essere pari ad almeno il 30% del costo totale dell’intervento. Le richieste devono essere presentate entro il 30 settembre 2022 tramite il portale ROL – Richieste e Rendicontazione Online, disponibile sul sito web di Fondazione Carispezia.

– Claudia Giraud

https://www.fondazionecarispezia.it/2022/07/04/un-patrimonio-da-tutelare/

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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