Οίστρος – il viaggio dell’estro

  • DYNAMO

Informazioni Evento

Luogo
DYNAMO
Via dell'Indipendenza, 71Z, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dall’11 marzo al 3 aprile 2016 (eventi collaterali: dal 12 al 16 marzo)
Orari: domenica - giovedì 12-20:00; venerdì e sabato 12-22:00

Vernissage
11/03/2016

alle 19:00 su invito (evento aperto al pubblico dalle 21:00)

Contatti
Email: exhibition.orasi@gmail.com
Sito web: http://orasigroup.wix.com/orasi
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

L’evento è patrocinato dal Quartiere San Vitale, gode del sostegno del Comune di Bologna e della Comunità Ellenica.

Artisti
Judith Allen-Efstathiou, Inger Carlsson, Eva Cheiladaki, Theodora Chorafas, Corinna Coutouzi, Maria Grigoriou, Despina Pantazopoulou, Yiannis Papadopoulos
Curatori
Adriana Grigoriou, Mariangela Dalfovo
Generi
arte contemporanea, collettiva

Prima collettiva italiana per gli otto artisti internazionali di AFI collective che nella prima settimana dell’evento saranno protagonisti di vari eventi collaterali volti a dialogare con la comunità e il territorio.

Comunicato stampa

Οίστρος - il viaggio dell’estro
un progetto di Orasi - associazione culturale

con ΑΦΗ collective
Judith Allen-Efstathiou, Inger Carlsson, Eva Cheiladaki, Theodora Chorafas, Corinna Coutouzi, Maria Grigoriou, Despina Pantazopoulou, Yiannis Papadopoulos

a cura di Adriana Grigoriou e Mariangela Dalfovo

11 marzo - 3 aprile 2016
Bologna

L’associazione culturale Orasi inaugura la sua attività con la mostra Οίστρος - il viaggio dell’estro (11 marzo - 3 aprile 2016), prima collettiva italiana per gli otto artisti internazionali di AFI collective che nella prima settimana dell’evento saranno protagonisti di vari eventi collaterali volti a dialogare con la comunità e il territorio. Il progetto è reso possibile dalla collaborazione con Dynamo - la Velostazione di Bologna e Caravan SetUp, i quali offrono non solo i luoghi dell’evento ma anche la competenza e l’esperienza proprie di realtà giovani e dinamiche, chiave di volta della rigenerazione di un distretto in città. L’evento è patrocinato dal Quartiere San Vitale, gode del sostegno del Comune di Bologna e della Comunità Ellenica.

Orasi nasce nella primavera 2015 come progetto universitario all’interno del corso GIOCA dell’Università di Bologna, ed ha l’obiettivo di connettere e stimolare la comunità attraverso lo scambio culturale internazionale. AFI collective è un gruppo di otto artisti internazionali fondato ad Atene nel 1979 che lavora combinando tecniche artigianali e arti visive contemporanee. La collaborazione tra Orasi è AFI è il frutto del lavoro delle diciotto persone che compongono i due gruppi attraverso confini nazionali, differenze di età e barriere linguistiche.

Il tema della mostra è la parola estro (gr. Οίστρος) ed è stato scelto come simbolo dello scambio linguistico e culturale tra Grecia e Italia, legame indissolubile tra le due nazioni. I tre significati della parola - ispirazione artistica; BIOL periodo dell’ovulazione; ZOOL tafano - sono mantenuti in entrambe le lingue ed ispirano le installazioni di AFI collective, esposte per la prima volta nei tunnel della Velostazione. Il viaggio è il quarto livello di lettura: viaggio della parola, viaggio degli artisti, viaggio come scambio culturale.

La crisi economica che ha afflitto i due Paesi ha avuto un forte impatto negli ambiti della cultura e dello scambio internazionale, e la possibilità data agli artisti di AFI di creare grandi opere installative per una mostra gratuita e aperta al pubblico, vuole essere un segno nella direzione della ripresa. La volontà di raggiungere un pubblico vasto e diversificato non si limita alla scelta di un luogo centrale e accessibile, ma si esplica anche nel ricco programma di eventi collaterali studiato per creare interazione e dialogo.

Gli eventi collaterali, concentrati nella prima settimana di apertura, sfruttano la presenza degli artisti a Bologna per costruire un’estensione delle opere d’arte: nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 marzo i workshop organizzati presso SetUp Caravan permettono l’avvicinamento e il coinvolgimento attivo del pubblico nelle pratiche artistiche senza la necessità di conoscenze pregresse; mentre le artist talks presso la sede della mostra sono occasione di incontro con gli artisti, sotto forma di dibattito o seminario. Nelle giornate successive (14, 15, 16 marzo) una serie di incontri informali tra i membri di AFI e artisti locali permettono il dialogo e la contaminazione reciproca in merito a tecniche, esperienze e poetica. Questi incontri sono parte fondamentale del progetto, simbolo di scambio interculturale e viaggio, e pongono le basi per il secondo episodio del progetto a cui Orasi sta già lavorando, e che questa volta si sposterà ad Atene nell’aprile 2016.