Asta 102 di Oggetti d’Arte e Antiquariato
asta n. 102 di Oggetti d’Arte e Antiquariato e Dipinti Antichi e del XIX secolo.
Comunicato stampa
Mercoledì 29 Giugno, a partire dalle ore 16, presso la sede di BLINDARTE Napoli, in collegamento con la sede di Milano, si terrà l’asta n. 102 di Oggetti d’Arte e Antiquariato e Dipinti Antichi e del XIX secolo e lo stesso giorno, dalle ore 18 avrà luogo presso la sede di BLINDARTE Milano, sempre in collegamento con la sede di Napoli, l’asta n. 103, Arte Moderna e Contemporanea.
Sarà possibile partecipare, in presenza in una delle 2 sale, live previa registrazione su blindarte.com, telefonicamente o per offerte scritte, tramite registrazione con appositi moduli scaricabili dal sito della casa d’aste.
L’esposizione dei lotti dell’asta 102 avrà luogo a Napoli tutti i giorni fino al giorno dell’asta, compreso il week end (dalle 9.30 alle 13.15 e dalle 15.00 alle 18.15).
L’esposizione dei lotti dell’asta 103 avrà luogo a Milano fino alla data dell’asta presso la sede Blindarte Milano negli orari 10.30-19.00 (tutti i giorni, incluso il weekend).
Il catalogo dell’asta n.102 propone nella prima parte una raffinata selezione di miniature provenienti dalla raccolta privata di un appassionato collezionista, tra queste si segnala la coppia di miniature raffiguranti Luigi Filippo duca d’Orleans e Maria Carolina d’Austria (stima € 3.000/4.000). Vera chicca per gli estimatori di antiquariato sarà l’eccezionale cammeo su conchiglia sardonica su cui è sapientemente riprodotta un’antica cerimonia di iniziazione di Amore e Psiche (stima € 3.000/4.000).
Degni di nota i monumentali vasi Jacob Petit, entrambi siglati sotto la base, assolutamente rari per la raffinatezza del ricamo a rilievo in oro e per l'alta qualità delle scene decorate con cui Jacob Petit si rifà al decoro tipico di Meissen, a testimonianza della committenza probabilmente reale dei due vasi (stima € 10.000/15.000).
Ad arricchire la sezione, una statua in bronzo raffigurante l’Atena Farnese attribuita allo scultore romano Francesco Righetti (stima € 15.000/18.000) e un importante Calamaio in terraglia bianca pubblicato da Donatone riproducente un “Concertino di pulcinella e scimmie” (stima € 6.000/8.000).
Conclude la sezione di arredi una rara e bellissima coppia di consolle ad angolo Luigi XVI provenienti da una delle più antiche e importanti residenze gentilizie della penisola sorrentina (stima € 10.000/15.000).
Nella sezione dedicata ai dipinti antichi, di assoluta unicità e bellezza, spicca tra tutti la splendida tela di Francesco De Mura raffigurante Il Sacrificio di Ifigenia (stima a richiesta). Corredato da numerose pubblicazioni ed esposizioni a cui ha preso parte, il dipinto è considerato in maniera unanime da storici dell'arte ed appassionati come il capolavoro assoluto del pittore napoletano; in cui si alternano con grazia e maestria solennità e misurata monumentalità. La tela essendo stata già dichiarata di particolare interesse artistico e storico dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali fin dal 1996, potrebbe entrare a pieno titolo in una raccolta museale napoletana.
A seguire, un olio su tela di Filippo Napoletano (stima € 25.000/35.000), uno splendido Ritratto attribuito a Salvator Rosa - così intenso da ricordare i ritratti di Rembrandt (stima € 30.000/40.000) - una Sant’Orsola di Andrea Vaccaro (stima € 20.000/30.000) e una bellissima architettura di Viviano Codazzi e Micco Spadaro con Castel Sant'Elmo sullo sfondo.
Nella seconda parte dedicata ai dipinti del XIX secolo, si segnala una piccola raccolta di Giuseppe Casciaro proveniente da una prestigiosa collezione di un amico di famiglia del pittore, a seguire una Veduta di Napoli di Pitloo, uno splendido paesaggio di Cava dei Tirreni di Giacinto Gigante (stima € 6.000/7.000) e una Marina con pescatori firmata Salvatore Fergola (stima € 3.000/4.000).
Tra i lotti di maggior rilevanza inclusi nel catalogo dell’asta n.103 si segnala l’imponete scultura Forminifera di Tony Cragg, realizzata nel 1990 in intonaco sabbiato e traforato. L’opera, realizzata in 12 elementi, si ispira alle macro e alle micro strutture presenti in natura. Nella serie di Forminifera, i buchi sono il metodo utilizzato per superare il confine fisico per la vista e il tatto. I fori, sia metaforicamente che letteralmente, offrono una visione complessa della scultura, alterando e ampliando lo spettro delle sensazioni ed emozioni suscitate dall’opera. L’importante opera è presentata in asta con una stima di euro 250.000/350.000.
Tra le opere più rilevanti va senza dubbio segnalato l’imponente dittico di Enzo Cucchi. Il senza titolo del 1986, tra le opere più importanti realizzate dal grande maestro della Transavanguardia, ed esposto nella sua grande mostra del 1986 al Guggenheim di New York, è un’opera monumentale realizzata su 2 pannelli di pigmento secco su cemento e metallo (2 ruote per ogni pannello). L’opera di grandissima qualità è presentata in asta con una stima di euro 120.000/160.000.
Sempre della Transavanguardia il grande dipinto Hortus di Mimmo Paladino, realizzato nel 1994. L’opera di cm 200x150, e registrata nell’Archivio Paladino è stimata 90.000/120.000 euro.
Anche legata alla Transavanguardia è l’opera di Sandro Chia, Figura seduta con orsacchiotto ascoltando voci (L’enigma del volto con orsetto), realizzata nel 1991. L’opera dai coloro molto intensi, misura cm 160x190 ed è stimata 26.000/32.000 euro.
Tra le opere più appetibili sul mercato internazionale, vanno approfondite le opere di Yayoi Kusama, tra gli artisti viventi più famose e più richieste in assoluto, la cui carriera negli ultimi anni ha avuto una fortissima accelerazione e di pari passo anche il mercato delle sue opere. L’opera DRESS (A) del 1996, acrilico, collage e stoffa su tela, esposta nella mostra al Momacon, Fukuoka del 1996/97, è presentata in asta con una stima di euro 50.000/80.000.
Grande attenzione anche sulla bellissima gouache di Anish Kapoor, realizzata nel 2014 con i colori vibranti e dai riferimenti scultorei tipici della ricerca del grande artista di Mumbai. L’opera è stimata 50.000/70.000 euro.
The Fallen Sky è invece l’opera del grande duo artisti russo di origine, ma newyorkese di adozione, Ilya e Emilia Kabakov. Realizzata con legno, pittura e metallo nel 2006, l’opera è il modello dell’installazione realizzata in dimensioni monumentali nel parco ONU a Ginevra e sulla spiaggia di Nieuwpoort in Belgio, e rappresenta un’opera concettuale di grande importanza, densa di narrativa e fa riflettere sulla visione degli artisti rispetto al loro paese di origine. L’opera è stimata euro 50.000/70.000.
Spettacolare il grande lavoro su carta, acqueremo e biro blu, del 1992 di Jan Fabre, Senza titolo dalla serie Metamorfosi. L’opera, cm 235x150, è presentata in asta con una stima di euro 65.000/75.000.
Tra le opere più importanti di quest’asta vanno inoltre segnalati: un bel dipinto di André Masson del 1954-55, dal titolo Lavandières. L’opera, che ritrae con i tipici tratti del grande artista, un gruppo di lavandaie intente nello svolgimento del proprio lavoro, e proveniente dalla galerie Leiris di Parigi è presentata in asta con una stima di euro 60.000/80.000.
Bella la carta di Fernand Léger del 1948, da titolo le coq jaune, è stimata euro 20.000/25.000.
Pubblicato sul catalogo ragionato a cura di Celant, la bella opera su tela di Carla Accardi dal titolo Rossogrigioscuro del 1998, presentata in asta con una stima di euro 40.000/60.000.
Di grande fattura il bel dipinto di Salvo, dal titolo la Valle, realizzato nel 2003 cm 120x90 e registrato presso l’Archivio Salvo, è presentato in asta con una stima di euro 40.000/60.000.
Degno di nota anche il Cellotex W1, acrilico e vinavil su cellotex del 1980 di Alberto Burri, stimato 25.000/30.000 euro e la fotografia di Gino De Dominicis, Senza titolo (l’immortale), opera realizzata con 4 fotografie in bianco e nero nel 1970, più volte esposta e pubblicata sul catalogo ragionato, presentata in asta con una stima di euro 20.000/25.000.
Da segnalare anche la presenza in asta delle 6 famose grafiche di Roy Lichtenstein Still life, from Six Still life. Con stime comprese tra i 10.000 e i 15.000 euro, le 6 opere compongono la cartella completa numerata 7/100 della celebre opera pubblicata nel 1974 da Multiples Inc e Leo Castelli.
Da segnalare anche un gruppo di opere di Carlo Alfano, un importante dipinto di James Brown del 1984 (stimato 14.000/18.000 euro), un importante lavoro di Mario Merz, proveniente dalla galleria Lucio Amelio di Napoli (stimato 22.000/32.000 euro).
Tra gli artisti emergenti più interessanti vanno citati: Davide Balliano, Peppi Bottrop, Ethan Cook, Jonathan Monk, Karin Davie, Jan De Cock, Jonathan Meese.