2004-2011: 7 anni-7scultori
Questo sintetico panorama di artisti che hanno operato dalla seconda metà degli anni sessanta ad oggi, vuol far riflettere sull’importanza che la “tradizione classica” della nostra scultura ha avuto e ha nell’ambito dell’arte contemporanea internazionale.
Comunicato stampa
La ristrutturazione della galleria Il Ponte, avvenuta nel 2004, ha coinciso con un nuovo corso nella programmazione; così annualmente sono state dedicate mostre e monografie a un nucleo di scultori nati fra il 1936 e il 1941 in Italia, o che qui hanno trovato un proprio contesto. A distanza di sette anni ci è sembrato interessante presentare una visione complessiva del lavoro svolto, così da evidenziarne e approfondirne le caratteristiche.
Quello che risulta immediatamente all'interno della mostra è sicuramente l'unicità rappresentata dall'operare di ognuno. All'interno di metodologie espressive assolutamente diverse, in cui si attuano la ricchezza e la profondità di una personale concezione della scultura, è presente una costante qualità formale, che deriva dal classico rigore della migliore scultura italiana.
Questo sintetico panorama di artisti che hanno operato dalla seconda metà degli anni sessanta ad oggi, vuol far riflettere sull'importanza che la “tradizione classica” della nostra scultura ha avuto e ha nell'ambito dell'arte contemporanea internazionale.