20+20 = Quarantena

Informazioni Evento

Luogo
ARTRUST SA
via Pedemonte di Sopra 1 6818 , Melano, Switzerland
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal martedì al sabato dalle 14 alle 18
Chiusura nei giorni festivi

Vernissage
05/10/2020

no

Generi
arte contemporanea, collettiva

“20+20 = Quarantena. I nostri artisti nell’anno della pandemia”: in mostra, le opere di quattro artisti che fanno parte della scuderia Artrust.

Comunicato stampa

Artrust riaprirà le porte dei propri spazi espositivi di via Pedemonte di Sopra 1 a Melano (CH) a partire dal prossimo 5 ottobre, con una nuova mostra intitolata “20+20 = Quarantena. I nostri artisti nell’anno della pandemia”.

In mostra, le opere di quattro artisti che fanno parte della scuderia Artrust: Andrea Ravo Mattoni, Aymone Poletti e Raul, che con la galleria di Melano hanno esibito in mostre collettive e personali e presenziato a numerose fiere nazionali e internazionali, con l’aggiunta di Sirinat Kasikam, che oltre a essere una giovane artista emergente è anche parte integrante del team Artrust, da oltre quattro anni.

La mostra è il primo appuntamento espositivo di Artrust aperto al pubblico dopo il blocco causato dalla pandemia di Covid-19.

«Si tratta per noi, in tanti sensi, di un nuovo inizio – afferma Patrizia Cattaneo Moresi, Direttrice di Artrust – Siamo entusiasti di poter ripartire e non è casuale la scelta di farlo con gli artisti con cui abbiamo in passato collaborato. È una ripartenza che, come suggerisce il titolo della mostra, non vuole dimenticare tutto quello che è successo e i tempi difficili che abbiamo vissuto e che in parte ci troviamo tutt’ora a vivere. Anzi li pone al centro del discorso artistico e curatoriale, con la volontà di indagare come l’arte si sia trovata ad affrontare questa situazione eccezionale e quali risposte abbia trovato per comunicarla, comprenderla e perché no, esorcizzarla».

Le opere in mostra, infatti, sono per la maggior parte state realizzate dai quattro artisti nei mesi di reclusione forzata della quarantena e del lockdown. Dai grandi classici rivisitati a spray di Ravo, alle eleganti incisioni di Aymone Poletti, dai segni istintivi di Raul sino alle composizioni meditative di Sirinat Kasikam, potremo scorgere nelle opere di questi artisti i segni del cambiamento repentino e forzato con cui il 2020 ha costretto tutti noi a fare i conti.
GLI ARTISTI IN MOSTRA
Andrea Ravo Mattoni
Italo-svizzero, nasce a Varese nel 1981 in una famiglia di artisti. Inizia la sua avventura come writer con il nome d’arte di Ravo. Dal 2016 ottiene riconoscimento internazionale con il suo progetto di “recupero del classicismo nel contemporaneo”: l’intento è ricreare grandi capolavori del passato a spray su muro, rendendoli accessibili a tutti.

Aymone Poletti
Nata a Sorengo (Lugano) nel 1978, espone professionalmente dal 2000. Ha studiato a Mendrisio dove si è diplomata all’Accademia di Architettura. Le sue sono opere intime, sempre sospese tra sogno e astrazione, che ci restituiscono, con la raffinatezza che è il suo segno distintivo, i ricordi e le suggestioni della sua memoria.

Raul
Nato a Pescara e oggi cittadino del mondo, è costantemente in cerca di nuove ispirazioni. Dipinge in modo rapido e istintivo, sprigionando la gestualità primitiva che alberga in lui, che è alimentata da tutto ciò che lo circonda: musica, arte, luoghi, incontri si traducono in segni e simboli primordiali.

Sirinat Kasikam
Svizzera-tailandese, nasce in Germania nel 1983. Consegue il Master in International Affaires and Governance all’Università di San Gallo. Artisticamente autodidatta, realizza composizioni meditative di forme e colori utilizzando materiali semplici come carta e matite colorate. Opere nelle quali trova espressione il suo interesse per i temi della relazione, del limite, del confine e del cambiamento nella società.