3D tic tac toe
Un’installazione del collettivo Temporary Black Space
Comunicato stampa
Ognuno è ipnotizzato dalla produzione e dalle
comodità. –fognatura a sfogo diretto, ascensore,
stanze da bagno, lavatrici-. Questo stato di
fatto che ha avuto origine nella protesta contro
la miseria va oltre il suo fine lontano –la liberazione
dell’uomo dalle preoccupazioni materiali
– per diventare un’immagine ossessionante
dell’immediato.
Gilles Ivain (Ivan Chtecheglov), Formulario per un Nuovo Urbanismo, 1958
Ogni realtà è caratterizzata da un proprio ordine, difficilmente afferrabile
se ci si trova al suo interno. In una realtà divenuta totalmente
estranea a sé stessa, si progettano sistemi di vita partendo da modelli
che funzionano come in una simulazione virtuale. Se si potesse
rendere visibile o percepibile la linea di demarcazione tra l’inizio di
una dimensione e un’altra, molte contraddizioni si rivelerebbero in
modo più esplicito …
3D TIC-TAC-TOE, un’installazione realizzata da Temporary Black
Space all’interno dell’auditorium di p.zza della Libertà, in occasione
della presentazione del film Magog di Luca Ferri, è un esercizio di
composizione tridimensionale. È anche un esempio di realizzazione a
più mani, che il collettivo pratica come ricerca non-autoriale.
A seguito del film, installazioni sul palco fanno da scenografia per il
concerto degli HOW MUCH WOOD WOULD A WOODCHUCK CHUCK
IF A WOODCHUCK COULD CHUCK WOOD? Trio torinese, che “suona
una roba disturbata, scura, folk, con delle chitarre elettriche, un basso,
un timpano, delle voci distorte”.
Si ringraziano per la collaborazione: Samantha Angeloni, Luca Ferri, Lab80, fiorenzo terenghi.
Temporary Black Space è un collettivo di artisti e curatori indipendenti fondato nel 2008 e formato da Andrea
Anghileri, Francesco Chiaro, Pamela Del Curto, Scande, Emma Ines Panza. TBS fa principalmente riferimento a uno
spazio-laboratorio situato in Città Alta (Bg), aperto occasionalmente per i progetti che cura. La forte connotazione
dei suoi allestimenti, in cui diversi materiali si stratificano in “situazioni pregnanti”, vuole generare una continua
ri-identificazione di luoghi, oggetti e significati.
3D TIC-TAC-TOE
un’installazione del collettivo Temporary Black Space
6/12/11
h 20:00-24.00
Auditorium p.zza della Libertà (Bergamo)
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h 21:00 Magog
Presentazione del film di Luca Ferri
h 22:00 live degli
HOW MUCH WOOD WOULD A WOODCHUCK CHUCK IF A WOODCHUCK COULD CHUCK WOOD?
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