50 anni del Divano Bocca di Gufram
Mostra nel cinquantenario dell’iconico Divano Bocca di Gufram ispirato alle labbra di Mae West.
Comunicato stampa
L’iconico divano a forma di labbra, progettato da Gufram nel 1970 compie cinquant’anni e verrà festeggiato il prossimo 12 dicembre a partire dalle ore 17 con un evento esclusivo che prevede una live performance in diretta, presso i locali della Restelliartco. tra le Gallerie romane più note e interessanti della Capitale, rivenditore ufficiale del brand e che si occupa dal 2012 di arte moderna e contemporanea, con un’attenzione particolare alla Pop Art .
Il divano Bocca, perfetta incarnazione della bellezza astratta femminile, dalle linee morbide ed avvolgenti, è stato esposto nei più importanti musei del mondo compresi il Louvre, il Museum of Applied Art and Science di Sydney e il Design Museum di Monaco. Prende ispirazione dalle labbra di Mae West, anzi più esattamente dal ritratto che ne fece Salvador Dalì nel 1935 ed ha la particolarità di avere i due angoli leggermente differenti, proprio come le labbra umane, e per questo quindi ancora più seducente.
Gufram nasce nel 1952 a Torino come entità artigianale e dopo essersi avvicinata alle avanguardie artistiche inizia a sorprendere il suo pubblico con colori e forme stravaganti, oltrepassando le barriere del design industriale. Un anima pop, seducente, sensuale, provocatoria, che si fonde perfettamente con gli ambienti della Restelliartco. All’interno del percorso espositivo voluto dai Galleristi Raffaella Rossi e Filippo Restelli, non a caso il divano è accostato al celeberrimo scatto della “Faster, Faster, I am almost there” di David LaChapelle, dissacrante fotografo contemporaneo, tra i tanti ad avere ritratto per le riviste di moda più importanti al mondo, l’iconico design di Gufram. Nella mostra, che proseguirà anche nel 2021, verranno ospitati anche altri importanti e celebrati pezzi che hanno fatto la storia del brand torinese come l’appendiabiti Cactus, ispirato agli anni del carosello, della “Carmencita”, dei cartoni e degli spaghetti western, le poltrone Jolly Roger Calavera, e poi i “Guframini”: le miniature di Bocca, Cactus e Pratone , realizzati ad uno ad uno in schiuma di poliuretano inserita all’interno dello stampo, precedentemente verniciato, a garantire l’unicità di ogni pezzo.
La Galleria Restelliartco. ospita le opere degli artisti più importanti e rappresentativi del pop, della street art e della fotografia, tra cui Warhol, Banksy, Haring, Indiana, Rauschenberg, Wesselmann, Lichtenstein, Obey Giant/Shepard Fairey, K-Guy, Mapplethorpe, Bert Stern, Michael Kenna, Gino Marotta, Mike Kelley, Storaro, Basilè, Ferrone Viola, “Stasi”, Incedayi, Donnini, Simoni, Stefanelli, Gekko, Pedersoli, solo per citarne alcuni.