50 anni di video arte
Una giornata dedicata al Cinquantenario della nascita della Video Arte, a cura di Maurizio Marco Tozzi. All’iniziativa hanno aderito cinque dei maggiori artisti del panorama internazionale: Alessandro Amaducci, Bill Viola, Giacomo Verde, Gianni Toti, Lino Strangis che saranno presenti ciascuno con una loro opera che sarà proiettata all’interno delle sale del museo.
Comunicato stampa
In occasione della IX Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani), sabato 5 ottobre 2013 dalle 16.00 alle 19.00 la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani presenta una giornata dedicata al Cinquantenario della nascita della Video Arte, a cura di Maurizio Marco Tozzi. All'iniziativa hanno aderito cinque dei maggiori artisti del panorama internazionale: Alessandro Amaducci, Bill Viola, Giacomo Verde, Gianni Toti, Lino Strangis che saranno presenti ciascuno con una loro opera che sarà proiettata all'interno delle sale del museo. Dalle 17.00, Maurizio Marco Tozzi terrà una conferenza durante la quale ripercorrerà i momenti più importanti della storia della Video Arte: dalle prime sperimentazioni su televisori di Naim June Paik e Wolf Vostell, ispirati dalla musica di John Cage e dalle performance del gruppo Fluxus, alla prima mostra nella primavera del 1963 alla Galleria Parnass di Wuppertal in Germania, alla proficua stagione italiana degli anni '70, fino ad analizzare i giorni nostri con l'utilizzo di sempre nuovi software e apparecchi multimediali da parte sia degli artisti che del pubblico. Ma il vero evento sarà la presentazione dei video con i quali i cinque maestri della video arte hanno deciso di essere presenti a Viareggio.
Alessandro Amaducci: nato nel 1967 a Torino e si laurea con una tesi sulla videoarte. Ha collaborato con il Centro Arti Visive Archimede di Torino, realizzando corsi di video. Ha svolto l’attività di docente di video per alcuni corsi di formazione finanziati dalla CEE, per l’Istituto Europeo di Design di Milano e attualmente insegna presso il DAMS di Torino. Ha alternato la sua attività artistica fra fumetti, fotografia, teatro e musica. Ha collaborato con l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, realizzando documentari sulla Seconda Guerra Mondiale, sulla Resistenza e sulle lotte operaie. Ha collaborato al Teatro Juvarra di Torino per la realizzazione di alcuni spettacoli multimediali. Presenta “Black Data” 2012 dur. 4',04
Bill Viola: nato a New York nel 1951, inizia a realizzare videoarte nei primi anni settanta. Inizia la sua carriera studiando arte tra il 1969 e il 1973 alla Syracuse University di New York. Qui consegue la laurea nel 1973 in Visual e Performing Arts.Tra il 1973 e il 1974 partecipa ad una mostra collettiva realizzando dodici videotape, cinque installazioni sonore e dieci installazioni video. Nel 1975 espone per la prima volta le sue opere a due mostre internazionali: la biennale dei Giovani di Parigi e la biennale del Whitney Museum of Art. Da allora ha ottenuto una serie di premi e riconoscimenti in tutto il mondo. Presenta “The Passing” 1991 dur. 54'
Giacomo Verde: nato a Napoli nel 1956, si definisce teknoartista. Si occupa di teatro e arti visive dagli anni 70. Dagli anni 80 realizza oper'azioni collegate all'utilizzo creativo di tecnologia "povera": videoarte, tecno-performances, spettacoli teatrali, installazioni, laboratori didattici. E' l'inventore del "tele-racconto" - performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta - tecnica utilizzata anche per video-fondali-live in concerti, recital di poesia e spettacoli teatrali. E' tra i primi italiani a realizzare opere di arte interattiva e net-art. Riflettere sperimentando ludicamente sulle mutazioni tecno-antropo-logiche in atto e creare connessioni tra i diversi generi artistici e' la sua costante. Presenta “Collateral Damage” 2013 dur. 5',34
Gianni Toti 1924 – 2007 (l'adesione alla manifestazione è stata data da La Casa Totiana”: Gianni Toti è nato a Roma nel 1924. Ha partecipato alla resistenza partigiana ed è stato per molti anni giornalista dell’Unità. Figura intellettuale e sperimentatore assai versatile, regista televisivo e cinematografico, traduttore, romanziere, poeta e videoartista, ma soprattutto Poeta «poetronico», come preferiva autodefinirsi da quando aveva scelto il video come mezzo d’espressione. Con i suoi lavori di videoarte, definiti “video-poesie”, ha partecipato a tutti i principali festival internazionali. Ha vissuto negli ultimi anni tra Roma e il castello elettronico di Montbéliard, in Francia, dove ha prodotto i suoi ultimi lavori. Presenta “La morte del trionfo della fine” 2002 dur. 23',07
Lino Strangis: Artista intermediale e teorico nato a Lamezia Terme nel 1981. Vive e lavora a Roma. Da autodidatta apprende l'uso degli odierni software e si dedica interamente alla ricerca di "opere 'totali' che nascono oltre i confini tra il musicale/sonoro, il cinematografico (inteso come immagine in movimento) e il pittorico/scultoreo. Ha tenuto diverse mostre personali in prestigiosi spazi pubblici, musei e festival in Italia e all'estero. Attivo anche come compositore di musica sperimentale e sound performer dal 2012 tiene il laboratorio di arti digitali presso l'università Roma Tre. Ha anche curato l'edizione multimediale (raccolta di saggi + dvd) dal titolo " La videoarte nel mondo del software. Presenta “Impossible Choregraphy 2” 2013 dur. 4',43
La giornata si aprirà alle ore 16 con la performance musicale “Schegge di Festival” con Indra Bocchi (voce)e Piero Frassi (pianoforte), iniziativa culturale promossa dalla Provincia di Lucca in collaborazione con Opera Barga, Barga Jazz e Lucca Jazz Donna.