Parasite 2.0 x Dedem | Monolithic Rituals
Daforma Gallery è orgogliosa di poter presentare nei suoi spazi di via del Cappellari 38 la recente collaborazione tra Dedem, azienda leader nella realizzazione e gestione delle cabine per fototessera, e i Parasite 2.0, giovane e visionario studio di architetti vincitori del premio YAP del Maxxi e di recente parte della Biennale di Architettura del Cile.
Comunicato stampa
Daforma Gallery è orgogliosa di poter presentare nei suoi spazi di via del Cappellari 38 la recente collaborazione tra Dedem, azienda leader nella realizzazione e gestione delle cabine per fototessera, e i Parasite 2.0, giovane e visionario studio di architetti vincitori del premio YAP del Maxxi e di recente parte della Biennale di Architettura del Cile.
Dalla sinergia tra le due realtà nasce un progetto di trasfigurazione del tradizionale e ormai iconico photo booth in una nuova e rinnovata identità capace però allo stesso tempo di lasciar scorgere in maniera surreale le sue forme originali.
I Parasite 2.0 hanno progettato una sinuosa crisalide in metacrilato fumè in grado di ripensare le forme e la presenza del macchinario, proiettandolo in un immaginario assolutamente contemporaneo, riuscendo però a mantenere in se stesso l’essenza di quello che è stato il suo iconico aspetto che viene fatto trasparire dalle nuove forme semitrasparenti. La nuova veste vuole trasformare la macchina in un oggetto totemico di culto, proveniente da un’era non ben precisata e da immaginari futuristici ma allo stesso tempo ancestrali.
Il prototipo, viene presentato in anteprima assoluta per questa occasione che vuole celebrare il lancio di ImpressMe, una rivoluzionaria app che consentirà di stampare tutte le foto su tablet e telefonini in qualsiasi cabina per fototessera, un modo per tornare a rendere fisico l’immateriale delle centinaia di foto che scattiamo sugli smartphone. Questo sarà il primo passo verso una nuova generazione di photo booths che potranno trovare collocazione in musei, festival di musica e arte contemporanea fino ad arrivare poi nel tessuto urbano tradizionale.
Parasite 2.0 è un collettivo fondato nel 2010 a Milano dagli architetti Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo. Nel 2016 vince il premio YAP indetto dal Museo Maxxi di Roma . Le loro opere e i loro progetti sono stati esposti alla XX Biennale di Architettura in Cile (2017), alla Biennale di Shenzhen in Cina (2015) e alla Biennale di Venezia (2012 e 2014). Tra le innumerevoli pubblicazioni sulla teoria dell’architettura moderna spicca il libro “Primitive Future Office”. Insegnano alla Nuova
Accademia di Belle Arti NABA di Milano e al MADE Program - Accademia di Belle Arti R. Gagliardi in Siracusa. Molte le loro collaborazioni con brand e aziende nazionali e internazionali come Missoni, Pantone, Corraini Edizioni e Casa Jasmina.
Dedem è da 55 anni l’azienda che produce e gestisce le cabine per fototessera di tutta Italia. Correva l’autunno 1962 quando Dan David, fondatore dell’azienda, installò la prima cabina a Roma, dentro la Galleria Alberto Sordi. Era non solo la prima ‘macchinetta’ per fototessere, ma la prima macchina automatica in assoluto e nelle prime settimane le si formavano davanti file di decine e decine di metri di persone, ipnotizzate dalla novità. È nata così la madre di tutti i selfie, che ancora fa compagnia agli italiani ed è entrata a buon diritto a far parte della nostra geografia urbana.
Con 10 milioni di foto scattate l’anno, Dedem dal ‘62 fotografa le facce degli italiani, immortalandone anche i mutamenti e le evoluzioni sociali.