58. Biennale – Padiglione ivoriano

Informazioni Evento

Luogo
CASTELLO GALLERY
Castello 1636/A (Via Garibaldi) – Riva dei Sette Martiri, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/05/2019

ore 18

Curatori
Massimo Scaringella
Uffici stampa
STUDIO BEGNINI
Generi
arte contemporanea, collettiva

Nella 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, la Costa d’Avorio è rappresentata da quattro artisti.

Comunicato stampa

Padiglione della Costa d’Avorio
alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di
Venezia
Venezia, Castello Gallery
Castello 1636/A (Via Garibaldi) – Riva dei Sette Martiri
11 maggio – 24 novembre 2019
Titolo
LE OMBRE APERTE DELLA MEMORIA
Artisti
Ernest Dükü, Ananias Léki Dago, Valérie Oka, Tong Yanrunan
Cerimonia di inaugurazione: mercoledì 8 maggio, ore 18:00
Nella 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, la Costa d’Avorio è
rappresentata da quattro artisti: Ernest Dükü, Ananias Léki Dago, Valérie Oka, Tong Yanrunan
che con le loro opere confluiscono in una linea comune, una visione intima del mondo, dando un
prezioso e significativo contributo all’arte contemporanea.
Il commissario del Padiglione è Henri Nkoumo, critico d’arte e Direttore delle arti plastiche e visuali
al Ministero della Cultura e della Francofonia della Costa d’Avorio, il curatore è Massimo
Scaringella, curatore indipendente riconosciuto per il suo intenso interscambio con paesi
extraeuropei.
Il Padiglione è situato nella Castello Gallery (Castello 1636/A – Via Garibaldi e Riva dei Sette
Martiri), di fronte al Bacino di San Marco, strategicamente nel crocevia tra Giardini e
Arsenale.
Le ombre aperte della memoria, presenta opere che parlano di madre terra come raccoglimento
della memoria dell’umanità.
Ernest Dükü opera alle frontiere della pittura, della scultura e dell’installazione, attorno alla
nozione di “mascherata”. Il ragno, eroe dei racconti in Africa, è lo zoccolo filosofico delle sue
creazioni. Le metafore delle sue opere fanno da specchio per permettere allo spettatore di
interfacciarsi sulle questioni del suo mondo articolato.
Ananias Léki Dago, fotografo, opera all’antica. Porta la macchina fotografica lungo le strade
africane e ci regala una visione del mondo in bianco e nero. Il suo lavoro racconta le dimenticanze
e le aspirazioni controverse delle nuove generazioni africane.
Valérie Oka, ricorre al disegno, alla fotografia, alle installazioni per raccontare con grande foga gli
eroi dimenticati della sua terra e le bellezze spente dell’Africa. Sottolineando le immagini con tratti
inseriti a mano che ricordano i gesti degli avi che leggevano il loro futuro sulla sabbia.
Tong Yanrunan con i suoi ritratti pittorici che vanno oltre il realismo fa emergere una memoria
dell’umanità senza far trapelare sentimenti o differenze sociali lasciando la libertà allo spettatore di
incontrare il suo proprio “Alter ego”.
Gli artisti
Ernest Dükü è nato nel 1958 a Bouaké (Costa d’Avorio), vive e lavora tra Abidjan e Parigi
http://www.ernest-duku.com
Ananias Léki Dago è nato nel 1970 ad Abidjan (Costa d’Avorio), vive e lavora tra Abidjan e Parigi
Valérie Oka è nata nel 1967 ad Abidjan (Costa d’Avorio), vive e lavora ad Abidjan
http://www.valerie-oka.com
Tong Yanrunan è nato a Jiujiang (Cina), vive e lavora a Hangzhou
http://tongyanrunan.com
Sponsors
CAMPAGNA GROUP MONDIALPOL SECURITY S.p.A. BRUNO Srl
NADUK
RABOTTI Srl
LEONARDO DI IORIO - Console Onorario della Costa d’Avorio a Napoli
CLAUDIO GIUST - Console Onorario della Costa d’Avorio a Treviso