89Plus the bolzano soft revolution
Vengono in Alto Adige per trovare e promuovere progetti creativi di giovanissimi altoatesini: intervistati da Gianluigi Ricuperati, i due curatori internazionali Hans-Ulrich Obrist e Simon Castets, insieme ad Andrew Elmendorf e Katherine Dionysius, collaboratori alla ricerca sul campo, cercano idee rivoluzionarie e innovative della cosiddetta “diamond generation” dei nati dopo il 1989.
Comunicato stampa
Vengono in Alto Adige per trovare e promuovere progetti creativi di giovanissimi altoatesini: intervistati da Gianluigi Ricuperati, i due curatori internazionali Hans-Ulrich Obrist e Simon Castets, insieme ad Andrew Elmendorf e Katherine Dionysius, collaboratori alla ricerca sul campo, cercano idee rivoluzionarie e innovative della cosiddetta “diamond generation” dei nati dopo il 1989.
I giovani appartenenti a questa generazione costituiscono il 50% della popolazione mondiale, sono cresciuti dopo la caduta della cortina di ferro e stanno sperimentando una nuova forma di assenza di confini geografici, culturali, linguistici e ideologici. E, soprattutto, con l’avvento di internet contribuiscono ad allargare questa assenza di confini anche al mondo virtuale. Grazie alla piattaforma 89plus, che analizza le conseguenze di questa libertà, la loro creatività viene finalmente portata alle luci della ribalta.
Una collaborazione con il Innovation Festival Bolzano.