A cavallo del tempo. L’arte di cavalcare dall’Antichità al Medioevo

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO PITTI
Piazza Dei Pitti , Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì - domenica
10 - 19 (giugno, luglio, agosto)
10 - 18 (settembre, ottobre)
chiuso primo e ultimo lunedì del mese

Vernissage
25/06/2018

su invito

Biglietti

biglietto intero € 10.00; ridotto € 5.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni; gratuito riservato a minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, portatori di handicap ed un accompagnatore, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria del Paese

Curatori
Fabrizio Paolucci, Lorenza Camin
Uffici stampa
OPERA LABORATORI FIORENTINI
Generi
archeologia

La mostra vuole proporre all’interesse del pubblico il forte legame che fin dalla Preistoria esiste fra uomo e cavallo in diversi aspetti: mitologia, vita quotidiana, sport, attività militare, ambito funerario e rituale.

Comunicato stampa

La mostra vuole proporre all'interesse del pubblico il forte legame che fin dalla Preistoria esiste fra uomo e cavallo in diversi aspetti: mitologia, vita quotidiana, sport, attività militare, ambito funerario e rituale.
A partire dalle prime rappresentazioni sulle pareti delle grotte preistoriche fino all'impiego della staffa nel corso del Medioevo, il cavallo rappresenta per l'uomo un amico, un segno di prestigio sociale, un simbolo di potere politico.
Al tempo stesso il cavallo viene utilizzato in guerra, come mezzo di trasporto e impiegato in manifestazioni religiose e spettacoli agonistico - sportivi. I miti legati al cavallo sono numerosi in tutte le culture e testimoniano il rapporto preferenziale e l’attrazione che l'uomo ha sempre provato per questo animale, simbolo di forza, eleganza, potenza.

La mostra illustrerà questo millenario rapporto fra uomo e animale grazie ad una articolata varietà di oggetti, provenienti dai principali Musei archeologici italiani ed esteri e cronologicamente compresi tra il X secolo a.C. e il XV secolo d.C. Si tratta di statue, urne, rilievi, vasi, terrecotte, finimenti che permetteranno al visitatore di ripercorrere l’evoluzione della “tecnologia” legata all’impiego del cavallo che, con i secoli dell’Alto Medioevo, conobbe una vera e propria rivoluzione.