A corpo libero. Esplorazioni sul desiderio

Informazioni Evento

Luogo
COSTARENA
Via Azzo Gardino, 48, Bologna, BO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 20 a ingresso libero.

Vernissage
02/11/2023
Generi
fotografia

A corpo libero. Esplorazioni sul desiderio, mostra-installazione su affettività e sessualità per tuttǝ a cura di Gruppo Elettrogeno, Blubanana Studio e Coop. Accaparlante.

Comunicato stampa

A corpo libero. Esplorazioni sul desiderio nasce dall’incontro della compagnia teatrale Gruppo Elettrogeno con gli educatori e gli animatori con disabilità del Progetto Calamaio della Cooperativa Accaparlante.

Insieme Gruppo Elettrogeno e Accaparlante hanno collaborato, nel corso della primavera 2023, alla realizzazione di A corpo libero, un percorso teatrale sui temi dell’affettività e della sessualità rivolto agli educatori e ai colleghi con disabilità del gruppo, condotto dalla regista Martina Palmieri e con il contributo delle attrici e degli attori non vedenti, vedenti e ipovedenti della compagnia.

“Quattordici incontri in cui i partecipanti- racconta Martina Palmieri-hanno generato nuove percezioni del desiderio sprigionato dai loro corpi, dalla tensione verso la vita affettiva e sessuale. Questo fiume di parole e movimenti, espressi o tenuti a fior di pelle, hanno caratterizzato il lavoro di alcuni mesi. Il linguaggio teatrale ci mette infatti nelle condizioni di esplorare nuove forme dell’essere per esprimere ciò che prima non aveva ancora una forma, una forma artistica, capace di sconfinare dall’intimo sentire.

Insieme ad Accaparlante ci siamo chiesti se e come i performer coinvolti nel laboratorio desiderano, e desiderano anche di essere desiderati, di essere dentro l’esperienza sessuale. Una domanda di partenza che evidenzia anche la vivacità e la consapevolezza con cui ogni individuo ha il diritto di comunicare i propri bisogni e che ha permesso di intrecciare il lavoro di tessitura tra Gruppo Elettrogeno e Accaparlante, un lavoro che ora si compone di proposte, alcune di queste audaci, ma anche di visioni, di soluzioni ponderate e altre non praticabili, riflessioni e rimodulazioni rispetto all’immaginabile.

In questo senso, ciò che è stato inimmaginabile, impalpabile, impraticabile, non detto, non esplicitato, ancora in elaborazione, ha donato materia alla forma artistica che questa esperienza può prendere al di fuori degli spazi vissuti e che sarà certamente condivisibile per chi potrà mettersi in ascolto”.

A partire dalla forma artistica ancora incompiuta è così sorta la necessità di riattraversare e rileggere il materiale emerso durante il percorso, in particolare attraverso lo sguardo di Blubanana Studio le cui immagini saranno al centro della mostra-installazione.

“Scegliamo di cogliere questa occasione -spiega Sandra Negri, coordinatrice del gruppo educativo della Coop. Accaparlante- per andare oltre il momento laboratoriale da noi vissuto e creare nuove consapevolezze. Ci interessa liberare l’idea di bellezza “non conforme” da un immaginario collettivo ancora negativo - pieno di stereotipi che vedono i corpi, in particolare quelli con disabilità, destinatari di cure e assistenza, incapaci di compiere delle scelte in maniera autodeterminata”.

Inaugura la mostra-installazione il talk aperto al pubblico Racconto a più corpi, a cura di Coop. Accaparlante, giovedì 2 novembre dalle ore 18:00 alle ore 20:00 presso la sala conferenze del MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna (via Don Minzoni 14), in cui i soggetti partecipanti si confronteranno sul tema dell’accesso libero e consapevole all’affettività e sessualità per tuttǝ.

Durante la serata sarà proiettato anche un video-documentario che, attraverso lo sguardo di Blubanana Studio, riattraverserà il materiale emerso durante il percorso a restituzione e ampliamento dell’esperienza.

Intervengono a Racconto a più corpi: Max Uliveri (presidente Comitato Lovegiver), Anna Pierobon (O.E.A.S Comitato Lovegiver), Martina Palmieri (regista di Gruppo Elettrogeno), Sandra Negri e Andrea Mezzetti (coordinatrice gruppo educativo e animatore Coop. Accaparlante). Modera Valeria Alpi (giornalista)

 

Progetto Calamaio- Coop. Accaparlante - Il “Progetto Calamaio” è lo storico progetto educativo della Coop. Accaparlante di Bologna, che da quarant’anni lavora sulle tematiche che ruotano attorno alla disabilità attraverso la diffusione della cultura dell’inclusione. Anima il Progetto un’équipe integrata di educatori e animatori con disabilità che si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado con laboratori e percorsi di animazione sociale, pensati secondo diversi livelli di approfondimento o a supporto di esigenze specifiche. Il gruppo opera anche negli ambiti dell’accessibilità alla lettura, nei luoghi della cultura e del sociale, dello sport e del tempo libero, promuovendo progetti in collaborazione con associazioni, enti e istituzioni a livello locale, nazionale e internazionale.

 

Gruppo Elettrogeno Teatro- L’associazione Gruppo Elettrogeno Teatro si occupa della diffusione dell’arte teatrale attraverso la realizzazione di progetti di formazione, la produzione di spettacoli e manifestazioni come festival e rassegne. Gruppo Elettrogeno realizza, inoltre, in collaborazione con Associazioni, Enti e Istituzioni, progetti artistici e azioni di sensibilizzazione su diversi temi sociali, rivolti a persone con disabilità sensoriale, intellettiva, fisica e con disturbi dello spettro autistico, performer, musicistǝ, operatorǝ dei vari enti e servizi in ambito educativo e sociale, persone che accedono alle Misure Alternative alla Detenzione o alla pena e, in genere, a persone interessate a tali attività.

 

Comitato Lovegiver: L’associazione Comitato Lovegiver Onlus attiva nel 2013 a Bologna il primo e unico corso di formazione professionalizzante nell’ambito dell’assistenza sessuale alle persone con disabilità in Italia. Il Presidente dell’associazione Max Ulivieri, membro del Diversity Team del Comune di Bologna, è oggi impegnato con il Comitato in una forte opera di comunicazione e sensibilizzazione sul tema della sessualità per tuttǝ. Negli anni Lovegiver ha inoltre dato vita a una vera e propria proposta dedicata che offre opportunità di ascolto, accompagnamento e sedute pratiche, avvalendosi di un gruppo qualificato di psicologi e operatori O.E.A.S a cui è possibile rivolgersi su www.lovegiver.it.

 

Blubanana Studio:

Blubanana è un nome insolito, ironico e colorato.

Blubanana è uno studio fotografico che nasce dall'incontro di due fotografi (Anna e Fabio) accomunati dalla volontà di cercare punti di vista diversi sulle cose e dalla curiosità verso le storie e le persone.

A Blubanana ci si occupa di eventi, ritratti, fotografia per adulti, bambini e ragazzi, cercando di rendere ogni servizio fotografico un’occasione e un’esperienza, credendo e investendo nel valore comunicativo della fotografia e nella necessità di un'educazione al corpo e all'immagine.

La convinzione che la fotografia sia uno strumento di crescita, conoscenza e analisi, oltre che gioco ed evasione, ha portato il duo ha confrontarsi spesso con ambiti sociali, contesto su cui si inseriscono molteplici loro lavori sulla corporeità e la sessualità e sulle diverse forme di amore e relazione. Nel lavorare con Persone, Blubanana Studio ha nei suoi valori fondanti il rispetto di tutte le sfumature dell'Umano.

 

 

 

In collaborazione con:

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, PARSEC Bologna, CostArena Bologna