A Space We Choose.01
Si parla di spazi quotidiani, mentali, di spazi “altri” e virtuali attraverso le opere di artisti provenienti da Russia, Italia, Germania, Svizzera, India, Stati Uniti e Inglilterra, in questa selezione video dedicata allo spazio, concetto base dell’architettura e del nostro vivere, in relazione al tempo trascoso e alla memoria.
Comunicato stampa
Direttamente dallo Schusev State Museum of Architecture di Mosca, abbiamo il piacere di presentarvi il "best Of" di "A SPACE WE CHOOSE.01" dalla scorsa edizione del Now& After Festival, Festival di Videoarte internazionale curato da Marina Fomenko.
Si parla di spazi quotidiani, mentali, di spazi "altri" e virtuali attraverso le opere di artisti provenienti da Russia, Italia, Germania, Svizzera, India, Stati Uniti e Inglilterra, in questa selezione video dedicata allo spazio, concetto base dell'architettura e del nostro vivere, in relazione al tempo trascoso e alla memoria.
Artisti: Luca Ferri - Giulia Vallicelli - Dario Agazzi (Italy), Zaoli Zhong (USA), Anuk Miladinovic (Switzerland), Marina Fomenko (Russia), Susanne Wiegner (Germany), Tushar Waghela (India), Dasha Vlasova, (Russia), Marco Fedele di Catrano (Switzerland), Lucie Libotte (UK).
apertura al pubblico: mercoledì e giovedì 18.30 – 20.30 oppure su appuntamento
per informazioni: [email protected] – 3477813346
"Lo spazio è una categoria filosofica, così come la nostra routine quotidiana e ovviamente concetto di base dell' architettura. Gli artisti si rivolgono all'architettura del presente, ai progetti futuri e alle rovine del passato. Esplorano uno spazio che esiste solo nel rapporto con il tempo e come dilatazione della dimensione, dello spazio personale e come spazio "altro". Gli artisti presentati ci conducono nella sfera del ricordo e nello spazio virtuale, prendendo spunto dai nostri luoghi quotidiani e da quello che ci circonda." Marina Fomenko
"Space is a philosophical category, as well as our everyday routine and the basic concept of architecture. Artists turn to the architecture of the present, projects of the future and ruins of the past. They explore a space that exists in the relationship with time and a space as an expansion and dimension; personal space and the space of the "other". Artists involve us in a sphere of memories and in a virtual life, offering to take a glimpse into our habitations and to look around." Marina Fomenko
Selezione video:
Luca Ferri, Giulia Vallicelli, Dario Agazzi, Ridotto Mattioni, Italy, 10:00, 2014
Zaoli Zhong, We Are Walking on the Same Great Road, USA, 12:08, 2014
Anuk Miladinovic, Access, Switzerland, 9:17, 2012
Marina Fomenko, Depot (Adaptation), Russia, 8:45, 2014
Susanne Wiegner, Kafka’s Room, Germany, 3:30, 2012
Tushar Waghela, The Home, India, 4:54, 2013
Dasha Vlasova, Leave Me Alone, Russia, 2:22, 2013
Marco Fedele di Catrano, Untitled, Switzerland, 5:30, 2014
Lucie Libotte, Dust Matter(s)2, UK , 2:45, 2014
Durata dello screening: 58 min.
International Video Art Festival Now&After si tiene annualmente a Mosca dal 2011. Il festival è tradizionalmente svolto all'interno di uno spazio museale, dove le opere vengono presentate in istallazioni multicanale durante le settimane di apertura del festival.
www.now-after.org
International Video Art Festival Now&After has been held annually in Moscow since 2011. The festival is traditionally being held within a museum space, where during few weeks its program films are being demonstrated as a multi-channel video installation.
www.now-after.org