A3 occhi
L’intento della collettiva fotografica e’ quello di dare la possibilita’ all’artista di esprimersi al meglio cosi’ da condividere le sensazioni e le emozioni che e’ riuscito a cogliere attraverso l’obiettivo.
Comunicato stampa
La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. E’ una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza d’una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà. Alcune volte, mentre lavoro su un’immagine nella mia camera oscura, fa la sua comparsa l’anima di una persona, l’emozione di un evento o l’essenza vitale di un oggetto, e allora il cuore mi trabocca di felicità e libero il pianto, non riesco a farne a meno.
da "Ritratto in seppia" di Isabel Allende
A3artecontemporanea apre per la prima volta le sue porte al mondo della fotografia: altra espressione tipica dell’arte contemporanea, dotata di una grande forza comunicativa.
Lo studio inaugurerà, nei suoi spazi in via Mario Iannelli 30 –Salerno, venerdì 20 gennaio alle ore 19.00, la collettiva fotografica “A3 occhi”.
La scelta del tema libero non è casuale. L’intento è quello di dare la possibilità all’artista di esprimersi al meglio così da condividere le sensazioni e le emozioni che è riuscito a cogliere attraverso l’obiettivo. Per ogni fotografo lo scatto può avere un significato diverso: creatività, libertà, evasione, ricerca, sfida, denuncia. Il fine ultimo, però, accomuna ogni singola immagine: la voglia di trasmettere le sensazioni provate nel momento in cui ha catturato l’immagine e l’ha fatta propria.
Il fotografo è colui che inserisce l'immagine in un percorso poetico diretto all'evocazione di sensazioni, sentimenti, atmosfere che, non sempre, sono direttamente legate al soggetto dell'immagine. Il fotografo sceglie il soggetto, lo sfondo, la luce che li colpisce, la sua intensità, la sua plasticità, l'angolo di incidenza la tonalità. È colui che crea, inventa realtà inesistenti o riproduce mondi reali, restituisce immagini gioiose, luminose positive oppure oscure, misteriose e tetre.
La collettiva ospiterà fotografi molto diversi tra loro per ricerca, percorso e lavori.