Abbronzature

Informazioni Evento

Luogo
PRAMANTHA ARTE
presso l'Hotel Cardel Villaggio Gesariello, 88041 , Decollatura, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
19/07/2012

ore 19

Generi
incontro - conferenza

In occasione dei 40 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace – statue sulle quali sono accesi i riflettori di tutto il mondo
– Pramantha Arteteca di Lamezia Terme, dedica un incontro di approfondimento all’appassionante caso archeologico che dal 1972 ha reso la Calabria protagonista di una straordinaria scoperta storico-artistica, appassionando studiosi, esperti e opinione pubblica d’ogni latitudine.

Comunicato stampa

Pramantha Arteteca - spazio di promozione mediazione diffusione d'arte e cultura contemporanea

INVITA all'incontro - conferenza/dibattito/mostra documentaria/books presentation

ABBRONZATURE - Secoli di oblio sotto sale, quarant'anni di (famigerata) gloria sotto il sole.

La vicenda dei Bronzi di Riace tra luoghi comuni, inchieste, miti e leggende
ripercorsa attraverso la ricostruzione documentaria di Giuseppe Bragho'
e rivissuta attraverso la ricostruzione storica del Prof. Daniele Castrizio
e il contributo letterario di Paolo Montefusco.

a cura di Antonio Bruno Umberto Colosimo

In occasione dei 40 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace - statue sulle quali sono accesi i riflettori di tutto il mondo
- Pramantha Arteteca di Lamezia Terme, dedica un incontro di approfondimento all'appassionante caso archeologico che dal 1972 ha reso la Calabria protagonista di una straordinaria scoperta storico-artistica, appassionando studiosi, esperti e opinione pubblica d'ogni latitudine.

Insieme all'incanto della perfezione - e all'entusiasmo iniziale con cui la società calabrese ha accolto il prezioso dono elargito dal mare alle coste ioniche - è anche emersa, da quello stesso fondo, tutta la bruttezza di una intricata e complessa vicenda ormai diventata storia d'incuria, approssimazione, sprechi, speculazione e cattiva gestione locale e nazionale.

Tristemente emblematico a riguardo l'articolo apparso su Repubblica lo scorso 15 giugno 2012 a firma di Francesco Merlo dal titolo
Il sonno dei Bronzi di Riace nel museo che ancora non apre.

Un articolo tanto interessante e pungente - per l'amara e sofferta denuncia che ne caratterizza i toni nell'evidenziare la farsa di cui i guerrieri greci sono (loro malgrado) protagonisti - quanto superficiale e lascivamente sbrigativo.

Superficiale nell'inquadrare l'intera vicenda in una (secondo noi) anacronistica contrapposizione nord/sud, arretratezza socio-culturale/modernità imprenditoriale; lascivamente sbrigativo almeno in due atteggiamenti: 1) nel liquidare quelle voci calabresi che all'intera vicenda hanno dedicato e continuano a dedicare rigoroso studio e lavoro; 2) nell'ignorare la portata di una rinnovata vitalità letteraria che riesce a rilanciare l'inesauribile forza narrativa e suggestiva delle due statue, proprio perché stimolata da una ricerca di verità storica che non ama le mistificazioni di comodo e non lascia spazio alla rinuncia.

Per queste ragioni - e alla luce di una così importante ricorrenza - Pramantha ha ritenuto opportuno guardare al lavoro di Giuseppe Bragho', per comprendere e condividere fasi, documenti, vicende e conseguenze di un'inchiesta ormai al centro dell'attenzione planetaria, pubblicata già nel 2008 con il libro-denuncia Facce di Bronzo. Personaggi e figuranti a Riace (Pellegrini Editore - Cosenza).

All'approccio indagatorio si aggiunge la ricostruzione storica del Prof. Daniele Castrizio, autore del libro GUIDA ALLA STATUARIA REGGINA pubblicato nel 2011 da Falzea Editore di Reggio Calabria, e le suggestioni poetiche dello scrittore Paolo Montefusco, autore del libro MITHOS (ispirato dall'inchiesta di Bragho' e pubblicato lo scorso 2010 per la casa editrice Booksprint - Buccino SA) e integrato da una mostra documentaria con foto video, articoli.