Aber – Tiramisud
La Galleria Opera Unica ospita Tiramisud, la prima esposizione personale di Antonio Pizzolante, in arte Aber.
Comunicato stampa
Giovedì 7 giugno la Galleria Opera Unica ospita Tiramisud, la prima esposizione personale di Antonio Pizzolante, in arte Aber.
Con la tipica forma espositiva di ‘un artista – un’opera’, che ha reso ormai questa galleria un unicum nel circuito espositivo capitolino, Opera Unica accoglie Aber nel mondo dell’arte istituzionale.
Iniziando con la pittura da autodidatta nel 2008, il suo interesse si è andato amplificando nel corso del tempo, fino ad arrivare, tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, ai primi esperimenti con le spugne. Contemporaneamente, la forza dell’ironia, spesso tagliente, si è fatta largo nei suoi lavori parallelamente allo studio delle opere di artisti come Paolo Canevari, protagonista della sua tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea.
Il titolo, in questo come in molti altri lavori dell’artista, crea un evidente connubio con la figura da cui è reciprocamente dipendente creando interessanti cortocircuiti tra parola e immagine.
Tiramisud è una riflessione giocosa sulla realtà italiana, semplice quanto d’impatto. L’artista ha volontariamente mangiato, rosicchiato e danneggiato irrimediabilmente una precisa parte della torta.
Se da un il lato il titolo tragicomico evidenzia una situazione che nel nostro Paese è da sempre conosciuta ai più e che, ormai, si è abituati a veder stazionare, dall’altro vuole essere una sorta di monito ad andare oltre le solite divisioni geografico-culturali, dando spazio ai fatti, quelli veri, quelli che contano.
La spugna, e con essa materiali affini come la gommapiuma, è diventata, per Aber un mezzo di espressione sintetico, un veicolo di forme e contenuti che continua a fornire spunti per immagini evocative.
