Achille Perilli – Il ritorno del Rosso

Informazioni Evento

Luogo
PROGETTO ARTE ELM
Via Mario Fusetti 14, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal Lunedì al Venerdì, 16:00 - 19:00, Fuori orario su appuntamento

Vernissage
11/04/2023

orr 18.30

Artisti
Achille Perilli
Curatori
Marco Meneguzzo
Generi
arte contemporanea, personale

“Il ritorno del rosso” è il titolo di una della ventina di opere recenti di Achille Perilli esposte nelle sale di Progettoarte elm.

Comunicato stampa

“Il ritorno del rosso” è il titolo di una della ventina di opere recenti di Achille Perilli esposte nelle sale di Progettoarte elm: il riferimento al colore rosso non è casuale, in una serie quasi interamente occupata da questa cromia, in molte delle sue tonalità. Parte finale di una lunga vita dedicata alla pittura – a soli vent’anni, nel 1947, è tra i firmatari del famosissimo gruppo Forma, a Roma! -, questa serie di opere affonda la sua tipologia sin alla fine degli anni Sessanta, quando si risolve per l’artista romano una specie di dicotomia che sin ad allora aveva governato la concezione dei suoi quadri, sempre “in bilico” tra narrazione e segno, tra scrittura gestuale e campiture cromatiche. Il grande interesse e la grande importanza che la sua pittura ha nella storia dell’arte italiana è proprio in questo confronto serrato tra due possibili “anime” del fare pittura, che vedono coesistere l’interesse per altri codici linguistici – come la scrittura – e gli strumenti tradizionali del dipingere. Dopo una lunga coesistenza tra i codici, Perilli ha decisamente optato per questi ultimi, i quali ne sono usciti rinnovati, e non semplicemente “vittoriosi”. Non si tratta dunque di un “ritorno del rosso” vero e proprio, ma di un rinnovamento di quei colori: il confronto con altri codici, così come il confronto più ampio tra culture differenti, non lascia mai uguale a se stesso nessuno dei due linguaggi venuti a contatto. La pittura che ne è uscita, dunque, porta con sé un nuovo DNA, in cui da qualche parte si nasconde quella lunga frequentazione di segni e di scritture.

La mostra è realizzata in collaborazione con l’Archivio Achille Perilli di Roma.