Achille Wildi – Viaggio in America: la prima graphic novel

Informazioni Evento

Luogo
MARV – MUSEO D’ARTE RUBINI VESIN
Via Umberto I, 9, 61012 Gradara PU, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Aperto dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 23

Vernissage
27/07/2024
Patrocini

Promossa dal Comune di Gradara, dal Museo MARV e dalla Rete Museale Marche Nord,
e parte del Circuito di Rete della Biennale del Disegno Rimini 2024

Artisti
Achille Wildi
Curatori
Luca Baroni, Elio Giuliani
Generi
personale, fumetti

La mostra è la prima monografica personale dedicata all’artista pesarese Achille Wildi (1902/ 1975), uno dei
più originali e meno conosciuti artisti marchigiani del Novecento.

Comunicato stampa

Aprirà ufficialmente i battenti sabato 27 luglio alle 21.15, con una conferenza di presenta-
zione aperta al pubblico e tenuta da Elio Giuliani e Luca Baroni, la mostra Achille Wildi.
Viaggio in America: la prima graphic novel, evento estivo del Museo MARV di Gradara.
Promossa dal Comune di Gradara, dal Museo MARV e dalla Rete Museale Marche Nord,
e parte del Circuito di Rete della Biennale del Disegno Rimini 2024, la mostra è la prima
monografica personale dedicata all’artista pesarese Achille Wildi (1902/ 1975), uno dei
più originali e meno conosciuti artisti marchigiani del Novecento. Figlio di un calzolaio di
Pesaro, dimostra sin da giovanissimo talento artistico, che lo porta a lavorare come cera-
mista in diverse fabbriche della zona. Negli anni Trenta inizia a viaggiare, spostandosi tra
Parigi, Milano e le Marche; dopo la Seconda Guerra Mondiale, trascorre lunghi soggiorni
negli Stati Uniti e ad Haiti, guadagnandosi l’epiteto di “dandy giramondo di provincia”.
Fino a tempi recenti, Wildi era noto soprattutto come autore di alcuni dipinti, ceramiche
di altissime qualità e alcuni disegni. Nel 2012, tuttavia, un collezionista privato di Pesaro
riscopre quello che è senza dubbio il suo capolavoro: un album di 162 disegni, eseguiti
durante il viaggio negli Stati Uniti del 1955 e pensati per illustrare il volume di viaggio Ap-
puntamento a Santa Barbara, edito in tiratura limitata a Pesaro nel 1958.
Il libro nasce come volume illustrato di viaggio, secondo un formato innovativo e che,
grazie all’aggiunta di piccoli frammenti di testo in calce alle immagini, può essere indivi-
duato come un antesignano delle prime graphic novel americane, risalenti all’inizio degli
anni Sessanta. La qualità altissima dei disegni viene immediatamente notata e apprezzata
da esponenti di spicco del mondo della cultura come Antonio Faeti, Pupi Avati, Giuliano
MARV | MUSEO D’ARTE RUBINI VESIN
Piazza V Novembre, 8/9, 61012 Gradara PU / parte del Sistema Museale del Metauro - Rete dei Musei e dei Luoghi della Cultura della Regione Marche
direzione Luca Baroni sede operativa Ufficio Mostre e Musei, Gradara Innova s.r.l., Via Delle Mura, 4, 61012 Gradara PU
0541 964673 [email protected] [email protected]
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Vangi, Alberto Zedda e Gianfranco Mariotti, che vi individuano una delle più originali e
significative creazioni grafiche del secondo Novecento italiano.
In mostra, oltre ai due volumi originali del Viaggio in America, resi consultabili grazie a
foto anastatiche, sono esposti dipinti, disegni e maioliche che, per la prima volta, per-
mettono di apprezzare il genio creativo, ma anche le contraddizioni e le inquietudini del
maestro Wildi: signorine allegre e clown tristi, visioni oniriche e intimi, conturbanti ritratti
degli abitanti della Haarlem degli anni Sessanta.
Dichiarazioni
Luca Baroni – Direttore Rete Museale Marche Nord e curatore della mostra
“Più che una mostra, l’evento dedicato dal Museo MARV ad Achille Wildi vuole essere un
laboratorio, un momento di approfondimento e di omaggio. L’anno prossimo, 2025, ricor-
rono i cinquant’anni dalla morte di Wildi: speriamo di celebrarli con la pubblicazione inte-
grale del Viaggio in America, capolavoro della grafica marchigiana del ‘900 e del quale il
museo ha intanto finanziato la campagna fotografica. Nel frattempo, abbiamo iniziato a
raccogliere contatti e materiali: nelle ultime settimane, diversi collezionisti sono venuti a
Gradara per presentarci opere ancora sconosciute di Wildi, che abbiamo inserito nel per-
corso di mostra. Spero che questo evento contribuisca al rilancio e alla giusta valorizza-
zione di un genio dimenticato del nostro territorio. Un percorso iniziato, occorre ricor-
darlo, grazie all’iniziativa di un privato che, per primo, ha creduto nell’importanza di Wildi
raccogliendo il nucleo di opere eccezionali visibili in mostra”.
Antonio Faeti, giornalista e saggista
“Nel rapporto provincia-città, la collocazione di Wildi non sorprende: anche Mario Nanni
e Serio Romiti sono “marginali” anche se veri maestri. Wildi viaggia in America nel 1955,
ma in realtà è un autore di graphic novel di oggi, assolutamente nostro contemporaneo,
che agisce, si comporta, delinea, contorna, condensa e stilizza, interamente, come i mi-
gliori tra i giovani talenti che operano sessant’anni dopo” (da un’intervista pubblicata su
L’Espresso il 1° settembre 2019)