Acqua per lo iom

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA ESPOSITIVA BACCINA 66
via Baccina, 66 (Rione Monti/Metro Cavour), Roma , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
23/05/2014

ore 21

Contatti
Email: federica.guidozzi05@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Generi
asta

Asta di beneficenza

Comunicato stampa

“Asta di beneficenza”

ACQUA PER LO IOM

a cura di
ROBERTO ACQUA

con la collaborazione della scuola di teatro La Scaletta, Circolo degli Artisti, Associazione Rione Monti e Cronaca di Roma

a sostegno dello I.O.M. “Istituto Oncologico Marchigiano”

Dopo il successo della mostra personale “Verba Volant, scripta control alt cancel”, inaugurata il 29 marzo 2014 presso la galleria espositiva Baccina 66 e conclusasi il 9 maggio 2014, il pittore Roberto Acqua torna ad essere protagonista di un nuovo evento patrocinato dalla scuola di teatro La Scaletta, il Circolo degli Artisti, l’Associazione Rione Monti e Cronaca di Roma. Il 23 maggio 2014 alle ore 21:00 le sue oltre 20 tele ad olio e acrilico verranno messe all’asta e il ricavato sarà interamente devoluto all’Istituto Oncologico Marchigiano, organizzatore della serata assieme alla Galleria Baccina, nella persona di Marco Dionisi, e all’attore comico Stefano Vigilante.

Ad affiancare l’eccentrico artista, il cui tratto distintivo continua ad essere la capacità di porre il linguaggio al centro dell’arte, attraverso l’uso irrazionale del colore, il conduttore di “Ottovolante” RAI RADIO2 Savino Zaba, nonché presentatore e mediatore della serata, il noto comico Massimo Bagnato nelle vesti di battitore d’asta “speciale”, la Vicepresidente dello IOM Marialuisa Quaglieri e la critica Donatella Mei.

Ospiti gli attori Saverio Raimondo, Federica Quaglieri, Paolo Pesce Nanna, Simone Tuttobene, lo scrittore Vittorio Rombolà e altri personaggi a sorpresa.
Durante la serata sarà possibile degustare vino offerto da una nota casa vinicola marchigiana.

Cenni biografici

Di origini marchigiane, Roberto Acqua nasce nei primi anni ’70 . Si diploma al Liceo Artistico per poi approfondire i suoi studi artistici in Inghilterra al Chelsea School of Design and fine Arts.
Negli anni successivi si divide tra Buenos Aires e New York, dove intraprende lo studio della Street Art frequentando i migliori laboratori del genere tra cui il Brooklyn Street Art di New York.

Così la critica

“Tutt’altro che anacronistica, la tematica di Roberto Acqua si colloca in quel delicatissimo e quanto mai precario equilibrio tra arte concettuale e poesia visiva,fini a farsi quasi graffito…Un rebus, un gioco, un attentato a tutte le correnti artistiche moderne e post-moderne, un pennello che colpisce dritto al cuore ma del tutto avulso da qualsivoglia sentimentalismo…Roberto Acqua da prova di essere un artista tout court e per comprendere appieno la sua pittura siamo chiamati ad usare tutti i sensi in tutti i sensi. Una pittura che va “oltre” pur essendo tremendamente qui”. Donatella Mei