Acqua terra e fuoco

Informazioni Evento

Luogo
SALA SANTA RITA
Via Montanara 8, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì - venerdì 10 – 18

Vernissage
29/12/2011
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Promotore:
Roma Capitale Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sponsor della Sala Santa Rita: Banche Tesoriere di Roma Capitale: BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit, Monte dei Paschi di Siena

Artisti
Rosella Restante, Valeria Bartolini, Franny Thiery
Uffici stampa
ZETEMA
Generi
arte contemporanea, collettiva

Acqua, terra e fuoco: tre preziosi elementi naturali interpretati da tre artiste romane.

Comunicato stampa

Acqua, terra e fuoco: tre preziosi elementi naturali interpretati da tre artiste romane in esposizione alla Sala Santa Rita dal 29 dicembre 2011 al 4 gennaio 2012.

L'Acqua: chiara, pura, impalpabile. Sinonimo di libertà, perché non conosce né vuole forma e non segue schemi. E poi il Fuoco, elemento fondante della passione, della sensualità, che col suo tepore scalda le anime inaridite. Infine, la Terra: segno della vita che scorre, che si rinnova ciclicamente, contenitore di pulsioni e passioni, di dolore e rinascita.

Valeria Bartolini realizza tele ad olio e sculture, il suo stile si contraddistingue per l'evidenza e la profondità dei toni e per la particolare espressività dei volti, le forme dei soggetti vengono estrapolate dal contesto per poi essere, come descrivono i critici, "liquefatte e disciolte: sublimate".

Rosella Restante nelle sue installazioni "opera all'interno del linguaggio dell'arte contemporanea con una profondità sistematica: tanto che pur non rinunciando a fare propria la densità complessa di un pensiero filosofico, desiste dal trasferirla nell'opera, per seguire l'ineludibilità del desiderio di costruire attraverso l'arte un dialogo con la realtà." (L. Rea)

Franny (Francesca Irene) Thiery dal 1998 dipinge i suoi acrilici su legno, dando vita al progetto "la Sirena Papadam", un percorso personale che la porta ad affrontare il tema della donna nelle sue innumerevoli forme. Partendo da fermi immagine cinematografici, istantanee, schizzi catturati per strada, cerca di dare forma al mito della donna-sirena e alle sue implicazioni simboliche.

L'iniziativa, ad ingresso libero, è promossa dall'Assessorato allePolitiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitalee organizzata da Zètema Progetto Cultura.