Acque e terre di Lombardia
La rassegna presenta per la prima volta al grande pubblico una selezione di alto livello qualitativo e di efficace rappresentatività storica degli innumerevoli materiali conservati nell’Archivio dell’Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli, ente pubblico che oggi si occupa di assistenza agli anziani attraverso l’erogazione di servizi sanitari, in tre istituti con sedi in Milano, Abbiategrasso e Vimodrone.
Comunicato stampa
La rassegna presenta per la prima volta al grande pubblico una selezione di alto livello qualitativo e di efficace rappresentatività
storica degli innumerevoli materiali conservati nell’Archivio dell’Azienda di Servizi alla Persona Golgi-Redaelli,
ente pubblico che oggi si occupa di assistenza agli anziani attraverso l’erogazione di servizi sanitari, in tre istituti
con sedi in Milano, Abbiategrasso e Vimodrone. Sono esposti in mostra mappe e disegni datati in prevalenza tra il Sei
e l’Ottocento (alcuni sciolti, altri rilegati nei cabrei), foto d’epoca, documenti in pergamena tra il XIV e il XVI secolo,
per una parte significativa restaurati grazie al contributo di Italia Nostra Sezione di Milano. Si tratta di carte relative ai
possedimenti terrieri (situati perlopiù a sud della città, nella pianura irrigua milanese e pavese) lasciati da generosi benefattori
agli “antenati” del Golgi-Redaelli, i Luoghi Pii Elemosinieri di Milano che assistevano i bisognosi con sussidi
in denaro e in natura (pane e vino) e doti a fanciulle povere.
I materiali risultano di grande impatto e suggestione visiva, sia per la bellezza della tecnica esecutiva che per la capacità
di restituire il senso di un territorio spesso trasformato, se non purtroppo ormai perduto. Attraverso una sequenza di sezioni
a tema, il visitatore è accompagnato in un percorso appassionante che, di volta in volta, getta luce sui più significativi
aspetti relativi alla cura e alla gestione del patrimonio agrario lombardo attraverso i secoli: Modalità di acquisizione,
Le acque, La coltura della marcita e l’allevamento, Lo sviluppo della risicoltura, Agenti e ingegneri, Fittabili, Cascine
e Mulini, Pane e cereali, La vitivinicoltura, La gelsibachicoltura, Urbanizzazione.
I documenti d’archivio dialogano, sezione per sezione, con una scelta di volumi a tema appartenenti alle raccolte librarie
della Biblioteca Nazionale Braidense e della Società Storica Lombarda e sono corredati da alcuni pregevoli strumenti
di misurazione d’epoca, utilizzati da ingegneri e agrimensori operanti in Lombardia tra il Seicento e il Novecento. A
ulteriore corredo della visita, sarà a disposizione gratuita del pubblico un pieghevole illustrato, offerto da Spontini.