Acquisizioni 2011
Il progetto pluriennale è mirato a conferire ulteriore testimonianza della contemporaneità, con particolare attenzione allo sviluppo dei linguaggi e delle tendenze dell’Arte.
Comunicato stampa
Nel principio di continuità, dopo le edizioni "Acquisizioni 2006", "Acquisizioni 2007", "Acquisizioni 2008", "Acquisizioni 2009" e "Acquisizioni 2010", che hanno condotto alle Raccolte permanenti del Civico Museo circa duecentocinquanta opere d'Arte Contemporanea, viene oggi presentata la mostra "Acquisizioni 2011". Il progetto pluriennale è mirato a conferire ulteriore testimonianza della contemporaneità, con particolare attenzione allo sviluppo dei linguaggi e delle tendenze dell'Arte.
Proteso alla documentazione dell'attualità artistica in Lombardia nell'evoluzione e nella pluralità espressiva, il Museo si dota in modo autonomo e in misura rilevante di un patrimonio artistico aperto alla lettura, alla consultazione, al dibattito d'arte. Considerate fondamento indispensabile nell'essenza e nella finalità di un Museo d'Arte Contemporanea, le opere costituiscono la personalità dell'Ente e ne caratterizzano l'ampiezza di veduta nel territorio regionale e nel dialogo internazionale che Maccagno intesse con i flussi turistici provenienti dall'estero.
In questa sessione di Acquisizioni approdano al Museo quarantasei nuove opere di Bernard Aubertin, Giuliano Barbanti, Marco Bergamaschi, Giovanni Blandino, Massimo Bollani, Emiliano Bonfanti, Giacinto Bosco, Mauro Capelli, Maria Credidio, Zaccaria Cremaschi, Pier Sandro Del Rio, Maurizio Galimberti, Mirella Gerosa, Italo Ghilardi, Giovanfrancesco Gonzaga, Lucia Innocenti, Giuliana Lucchini, Irene Magni, Silvia Manfredini, Piermarco Mariani, Mino Marra, Massimo Maselli, Alfredo Mazzotta, Gianfranco Motton, Cirillo Murer, Carlo Nangeroni, Ester Negretti, Federico Palerma, Bernardo Peruta, Alfa Pietta, Jonas Pitscheider, Roberto Pronzato, Maria Clara Quarenghi, Liberio Reggiani, Romano Rizzato, Domenico Rosellini, Giorgio Rossi, Maurizio Ruzzi, Mario Salina, Pietro Scampini, Roberto Sommariva, Alessandro Spadari, Mario Tettamanti, Gloria Vanni.
Grazie alla consistenza della Raccolta, il Museo potrà intessere mostre a tema e rassegne didattiche attingendo al proprio patrimonio e operando in autonomia. Potrà concedere prestiti, diffondere, valorizzare e favorire iniziative esterne. Documentare in forma sinottica coralità e pluralità nella geografia contemporanea dell'arte. Acquisire significa crescere e il Museo Civico di Maccagno oggi si pone a pieno diritto tra le Istituzioni culturali di maggiore continuità nella programmazione, nella coerenza espositiva e nella realizzazione del programma, che prevedeva, come perno di forza nel tempo, il progetto "Acquisizioni".
A cura di Claudio Rizzi, con coordinamento di Ad Acta, Patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Varese, catalogo edito da PubliPaolini con apparati a cura di Elena Banderali.