Adji Dieye – Cultura persa e imparata a memoria
Nella sua prima mostra personale in un’istituzione italiana, l’artista Adji Dieye presenta tre nuove opere che ampliano il progetto Culture Lost and Learned by Heart iniziato nel 2020.
Comunicato stampa
Nella sua prima mostra personale in un’istituzione italiana, l’artista Adji Dieye presenta tre nuove opere che ampliano il progetto Culture Lost and Learned by Heart iniziato nel 2020.
A partire dalla ricerca sugli Archivi Iconografici Nazionali del Senegal, fondati nel 1913 dall’allora regime coloniale francese, Adji Dieye intraprende un’indagine personale sul ruolo che queste istituzioni continuano ad esercitare nel paese post-indipendenza.
Se una ricerca di questo tipo è necessariamente veicolata dai materiali che gli archivi ancora racchiudono e dal loro stato di conservazione, Adji Dieye li affronta consapevole dei processi tassonomici e forme di rimozione a cui possono essere stati sottoposti. Allo stesso tempo la “complicità” che Adji Dieye accetta di stabilire con essi non è volta a svelare o riscrivere storie “alternative” – un paradigma che l’artista rifiuta – quanto a chiedersi “come un paese post-indipendenza possa utilizzare oggi per rappresentare la sua eredità culturale, le stesse tecnologie imperialiste precedentemente impiegate per esercitare egemonia sul proprio popolo”.