Adrian Paci – Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo
Installazione annuale di arte contemporanea monumentale all’interno dell’Agorà, luogo identitario e iconico del museo.
Comunicato stampa
L’opera di arte contemporanea è stata affidata all'artista Adrian Paci e si intitola “Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo”: una riflessione, che attraverso l’arte, racconta l’orrore continuo delle morti in mare per naufragio. Adrian Paci immagina la grande vetrata dell’Agorà trasformata da chiaroscuri azzurro verdastri che evocano i colori del mare.
La texture di questi azzurri è quella dei retini tipografici delle immagini stampate sui giornali e sui quotidiani. Si tratta di immagini associate a notizie tragiche di naufragi che raccontano di vite spezzate nel tentativo di attraversare i mari.
Durante la ricerca preliminare sono state infatti consultate e impiegate diverse testate giornalistiche, italiane e internazionali, cartacee e digitali.
Le porzioni di mare presenti in queste fotografie di cronaca vengono ingrandite fino a cancellare ogni connotazione informativa e applicate sulle vetrate dell’Agorà, trasformandola in un grande acquario carico di tragedie implicite.